DISCRETAMENTE avv.

0.1 descretamente, dischretamente, discreta, discretamente, discreta mente, discretamenti.

0.2 Da discreto.

0.3 Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Stat. sen., 1295; Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.); Stat. volt., 1348; Stat. prat., 1319-50.

In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Anonimo Genovese (ed. Contini), a. 1311.

In testi mediani e merid.: Stat. assis., 1329; Stat. viterb., c. 1345; Anonimo Rom., Cronica, XIV; Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.7 1 Mostrando la capacità di valutare correttamente la realtà e in partic. di distinguere il bene dal male. 1.1 Estens. Con oculatezza e rettitudine. 2 Senza creare disturbo o imbarazzo in altre persone.

0.8 Francesco Sestito 26.04.2005.

1 Mostrando la capacità di valutare correttamente la realtà e in partic. di distinguere il bene dal male.

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 1, cap. 5, pag. 33.18: Dell'uscita di Soddoma e Gomorra ammonisco, che le genti discretamente intendano come Iddio hae punito i peccati, e come e' gli puote punire, e come e' li punirà per innanzi.

[2] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 47, vol. 2, pag. 92.13: non si dee intendere, che Dio abbia fatta ogni cosa pur per dilettar il corpo; e però si dee intendere discretamente, cioè, che sia fatta ogni cosa o per necessario uso del corpo, o per esercizio, e ammaestramento dell'anima...

1.1 Estens. Con oculatezza e rettitudine.

[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Vulgare de elymosinis, 177, pag. 243: De tug necessitusi habia compassïon. / E quand el fa lemosina, faza discretamente, / Segond k'el se refidha, segond zo k'el se sente...

[2] Stat. sen., 1295, cap. 11, pag. 11.11: Anco, a ciò che più discretamente si ricevano quegli che vorranno venire a la detta Compagnia, che 'l Priore e' consiglieri in fra VIII die poscia che saranno eletti, debbiano elèggiare de' frategli de la Compagnia XVIII de' più sufficienti e de' migliori, e' quagli XVIII col Priore e' consiglieri possano fare in questo caso Capitolo, quando alcuno volesse venire a la Compagnia.

[3] Stat. sen., 1305, cap. 55, pag. 76.10: el Rettore predetto anco di capo saviamente e discretamente et efficacemente [[...]] debbia chesto peccatore riprèndare e amonire e gastigare...

[4] Anonimo Genovese (ed. Contini), a. 1311, 8.63, pag. 729: Zenöa, considerando / la proprïa conditïon [[...]] ordenâmenti fé so stô / de garèe e de gente, / cernüe discretamente / sì como antigamenti sor...

[5] Stat. assis., 1329, pag. 179.1: daemo licentia, auctorità e albitrio al pri[ore] e sopriore, che seronno al tempo, descretamente de limitare, agiongnere, overo menovare de le pene e penetentie che se contengono en q(ui)ste Statute...

[6] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 7, cap. 2, vol. 2, pag. 108.3: A la perfini, commu se purtau, zò lu Senatu, discretame[n]ti in lu rigi Massinissa!

[7] Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.), cap. 11, pag. 89.29: E troviamo, che comunemente otto sono le circustanzie, le quali raggravano il peccato, e le quali per necessità si deono dire, ed il Sacerdote discretamente ne dee dimandare...

[8] Stat. prat., 1319-50, cap. 9, pag. 19.22: E lui lo Priore nuovo riprenda e corregga distrettamente [[...]] ma sempre considerando la qualità e l'essere della persona discretamente...

[9] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 26, pag. 227.10: Puoi connescese e descretamente provedéo alli Malatesti, che potessino vivere onorata e ientilemente de loro frutto.

[10] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 22, pag. 203.5: Adunqua ve plaza de nde sceglyre un altro de quisto signuri chi so' qua, lo quale ne poza ben regire e governare descretamente con ordene moderato.

2 Senza creare disturbo o imbarazzo in altre persone.

[1] Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.), ep. Dido, prol., pag. 62.23: La intenzione d'Ovidio si è d'ammonire gli amanti che amino discretamente; ed a ciò induce questo essempro della Reina Dido...

[2] Boccaccio, Filostrato, 1335-36 (?), pt. 1, ott. 36.2, pag. 35: Per che, disposto a seguir tale amore, / pensò voler oprar discretamente, / pria proponendo di celar l'ardore, / concetto già nell'amorosa mente, / a ciascheduno amico o servidore...

[3] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 7, ott. 58.6, pag. 474: appresso a lei, in vista assai tapina, / Pazienza sedea discretamente, / palida nello aspetto; e d'ogni parte / dintorno a lei vide Promesse e Arte.

[4] Stat. viterb., c. 1345, pag. 160.28: Poi si pongano a ssedere, ciascuno nel locu suo discreta mente.

[5] Stat. volt., 1348, cap. 35, pag. 52.3: Ma quando fusseno tra genti tacino e dichino sì discretamente che chi l'ode non ne mormorasse...

[6] Boccaccio, Decameron, c. 1370, III, 1, pag. 187.8: Nelle quali, come che esso assai monachin generasse, pur sì discretamente procedette la cosa, che niente se ne sentì se non dopo la morte della badessa...