DISEREDITARE v.

0.1 desheriterà , disereditati, diseretati, diserretato, dishereditau.

0.2 Da eredità .

0.3 Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.): 1.

0.4 In testi tosc.: Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.); Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.).

In testi sett.: Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Privare dei diritti di successione ai propri beni. 1.1 Privare di un'eredità già acquisita. 2 Privare delle proprie cure o del proprio appoggio; abbandonare a se stesso.

0.8 Francesco Sestito 26.04.2005.

1 Privare dei diritti di successione ai propri beni.

[1] Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.), 11, pag. 39.13: E sì aio veduto spesse fiate per li tempi ke 'l bon patre, s'ello à figlo ke ben non se porti e ben non faça, k'ello lo desheriterà et parte da lui.

1.1 Privare di un'eredità già acquisita.

[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 3, cap. 5, vol. 1, pag. 125.36: Adonca quillu lu quali avia factu heredi la troppu grandi dulciza di lu patri la publica severitati lu dishereditau.

2 Privare delle proprie cure o del proprio appoggio; abbandonare a se stesso.

[1] Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.), pag. 60.21: non dimorrà guari che voi sarete diserretato, perochè voi non credete a niuno consiglio; e pertanto vi possa così intervenire come fecie al Re Erode che tanto ebbe in dispetto il consiglio della sua moglie per lo consiglio de' suoi Savj, ch'egli ne perdè la veduta.

[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 26, par. 19, pag. 447.20: E rritalglato è a ccoloro riparativa succiessione di lingnaggio di sustanza guastata [[...]] e lle chiese o ttenpi in solitudine diseretati (o dimessi) a ritraienti o qurati dell'anime sono dimorati.