APPORTAMENTO s.m.

0.1 aportamento, apportamento.

0.2 Da apportare 1.

0.3 Stat. fior., XIV pm. (3): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Stat. fior., XIV pm. (3); Stat. fior., 1357.

N Att. solo fior.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Effetto dell'apportare: informazione che rende noto un det. avvenimento. 1.1 [Dir.] Relazione scritta o orale (in seguito ad un avvenimento o comportamento), rapporto.

0.8 Rossella Mosti 25.10.2005.

1 Effetto dell'apportare: informazione che rende noto un det. avvenimento.

[1] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 108, pag. 428.32: e di tale andata Tristano stava molto pensoso, imperò che gli era stato detto che lo re Amoroldo se n'era andato in Irlanda, e Palamides era restato colla reina a Gioiosa Guardia; e ciò non era stata la veritade, che Palamides vi fosse dimorato più che una sera. E Tristano, per lo cotale apportamento, istava in grande gielosía e molto odiava Palamides, dicendo che mai non voleva sua pace, anzi lo disfidava a morte...

1.1 [Dir.] Relazione scritta o orale (in seguito ad un avvenimento o comportamento), rapporto.

[1] Stat. fior., XIV pm. (3), pag. 166.16: Item, che il dicto messere executore e sua famiglia siano tenuti e debbano scrivere ni suoi acti e del comune di Fiorenze, ogni processo e trovamento e apportamento che se fa per lo suo officio di chi fosse trovato in alcuno divieto delle sopradicte cose, infra il secundo dì che sequita.

[2] Stat. fior., 1357, cap. 51, pag. 362.17: E se avessono trovato o saputo alcuno fare contro alle predette o alcuna di quelle, siano raportati e dinuntiati a' Consoli della detta arte, e per li detti Consoli sian condannati come detto è. Et intorno all'oficio delle dette spie s'abbia per legittima pruova l'aportamento et la 'nformagione delle dette spie, d'uno di loro e d'uno testimone degno di fede che dicesse et iurasse d'avere veduto e udito fare il detto fatto et lavorio.

[u.r. 05.02.2018]