0.1 apposa, apposato.
0.2 Fr. apposer.
0.3 Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.): 1.
0.4 Att. solo in Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Rossella Mosti 14.09.2005.
1 Imputare (un crimine) a qno.
[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 10, par. 6, pag. 222.21: Il terzo si è che conviene sapere se 'l crimine del detto o dell'opera ereticha la dicie e cciercha colui a cchui il crimine è apposato... || Cfr. Defensor pacis II, 10, 6: «Tercium autem quod scire oportet, est, an crimen dicti vel operis heretici dixerit vel exercuerit is, cui crimen imponitur...».
2 [Per errore di traduzione o fraintendimento dell'originale].
[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 13, par. 16, pag. 253.23: Dacchapo quelli che apposa all'avarizia di per sé meritoria istando vertù è essenzialmente povertà di francha volontà per Giesù Cristo è di questa maniera, ché avarizia vizio è. || Cfr. Defensor pacis II, 13, 16: «Rursum, quod opponitur avaricie, per se meritoriorum existens virtus est essencialiter...»
[u.r. 20.05.2010]