ARGO (2) antrop.

0.1 argo.

0.2 Lat. Argus (LEI s.v. Argus).

0.3 Petrarca, Trionfi, 1351(?)-74: 1.2.

0.4 In testi tosc.: Petrarca, Trionfi, 1351(?)-74; Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.).

0.5 Locuz. e fras. con gli occhi d'Argo 1.3.1; divenire Argo 1.1; essere Argo 1.2; occhi d'Argo 1.3.

0.6 N Att. solo in antrop.

0.7 1 Locuz. e fras. 1.1 Fras. Divenire Argo: mostrarsi prudente ed attento nell'agire. 1.2 Fras. Essere Argo: dimostrarsi oculato e perspicace. 1.3 Fras. Occhi d'Argo: visione acutissima e sagace.

0.8 Rossella Mosti 06.09.2005.

1 Locuz. e fras.

1.1 Fras. Divenire Argo: mostrarsi prudente ed attento nell'agire.

[1] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 47.79, pag. 37: Divien dunque Argo e pesca in Elicona / e le Naiade aiuta / sì che non sia perduta / e tolta lor la conceduta biada...

1.2 Fras. Essere Argo: dimostrarsi oculato e perspicace.

[1] Petrarca, Trionfi, 1351(?)-74, T. Famae II.161, pag. 257: Costor chiudean quella honorata schiera: / Il buon re cicilian che 'n alto intese / E lunge vide e fu veramente Argo...

1.3 Fras. Occhi d'Argo: visione acutissima e sagace.

[1] Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.), pt. 4, 2.6, pag. 46: Guardami, Iddio, da la infernal risia, / c'a ben guardar vorriensi gli occhi d'Argo, / a ciò che, ben guardato, così dica / di Giosafà la storia tanto antica.

[2] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 212, pag. 551.7: Il Gonnella, che avea gli occhi d'Argo, come ciò vede, comincia a tremare e sbadigliare forte...

1.3.1 Locuz. agg. Con gli occhi d'Argo: perspicace d'intelletto.

[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 198, pag. 503.17: Molto fu più avveduto un cieco da Orvieto, con gli occhi d'Argo, a riavere fiorini cento che gli erano stati tolti, sanza avere andare ad alcuno rettore, o chiamare avvocati arbitri, o allegar legge o noteria.

[u.r. 30.08.2019]