0.1 carbonaia, carbonaie, carbonara, charbonaia.
0.2 Lat. carbonaria (DEI s.v. carbonaia).
0.3 Stat. sen., 1280-97: 1.
0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1280-97; Doc. prat., 1296-1305; Cronichetta lucchese (1164-1260), XIII/XIV; Libro segreto di Arnoldo, 1308-12 (fior.), [1310].
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342; Anonimo Rom., Cronica, XIV.
0.6 T Doc. prat., p. 1247: Bonco(m)pagno da la Carbonaia.
N Nonostante la trasparenza etimologica della voce, non sono doc. ess. che ne indichino in modo indubitabile il valore di 'fossato adibito a fornace per la trasformazione della legna in carbone'.
Il termine è att. in forma volgare in docc. tosc. in lat. dei secc. XI-XII, a partire da una carta aret. del 1034: cfr. GDT, pp. 154-55.
0.7 1 Fossato con valore difensivo sito fuori da un centro abitato, da un luogo fortificato o da un accampamento militare.
0.8 Roberta Cella 27.09.2005.
1 Fossato con valore difensivo sito fuori da un centro abitato, da un luogo fortificato o da un accampamento militare. || Cfr. carbonaio (2).
[1] Stat. sen., 1280-97, par. 118, pag. 33.21: E [[la via]] debbiala fare fare larga di VJ braccia a la canna; e comincisi dal muro de la casa di Bindozzo, infino a la carbonaia di castello.
[2] Doc. prat., 1296-1305, pag. 299.11: Minuccia k. di ss(er) Ghino lu(n)gho la carbonaia ebbe u(n) qua(r)to far(ina).
[3] Cronichetta lucchese (1164-1260), XIII/XIV, pag. 246.13: et in quello anno Alchieri fue consolo di Lucca; e li due compagni dificònno la charbonaia e le mura nuove, lo dicto Alchieri le compiette.
[4] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 3, cap. 19, vol. 2, pag. 22.13: tre huomini savi et discreti, uno di ciascuno Terzo, e' quali, ciascuno mese, debiano andare dintorno a li fossi fatti et che si faranno et le carbonaie fatte di nuovo, et rivedere se li detti fossi et carbonaie mostrano di druvinare o vero si guastano per l'aqua che piove, o vero per alcuno lavorìo, el quale ine si facesse.
[5] Libro segreto di Arnoldo, 1308-12 (fior.), [1310], pag. 403.30: Item un pezo di terra a peto al castelare di Baroncieli ver tramontana, da primo la carbonara del detto castelare, dal secondo Canbio Lupicini, dal terzo via, dal quarto ser Istefano di ser Rustichello...
[6] Stat. perug., 1342, L. 4, cap. 66, par. 22, vol. 2, pag. 420.27: Volemo e ordenamo ke quignunque à, tiene e possieie per sé overo altruie fuor dei mura deglie borghe de Peroscia sia tenuto e degga expedire e exoccupare fuor deglie dicte mure glie fossa e le carbonaie, sì ke siano ampie secondo la forma de lo statuto...
[7] Stat. sen., XIV pm., pag. 21.10: la fonte ch'è a lato la Carbonaia dei frati di Sancto Agustino.
[8] St. de Troia e de Roma Ricc., XIV (rom.>tosc.), pag. 194.31: Et Scipio ordinò e fece fare uno fossato itorno ad Numantia e la carbonaia, che fece fare Scipio, era cupa xxx piedi e era lato x piedi in fondo e fece ficcare nel fondo ferri acuti e da una parte del carbonaio fece fare torri di legname, sì che per nullo modo quelli dentro poteano uscire di fuori.
[u.r. 15.10.2020]