DICIOTTO num./s.m.pl.

0.1 decedocto, decedotto, decemotto, deceotto, deciotto, deseoto, desodoto, dexe dotto, dexeoto, dicciotto, diceotto, dichidottu, dichoto, dicieoto, dicieotto, dicie otto, diciocto, diciot, dicioto, diciot', diciotto, dicoto, dicotto, dieceocto, diecieotto, diecie otto, dieciocto, dieciotto, dieci otto, dixedhoto, dixoto. cfr. (0.5) dugentodiciotto, millediciotto, secentodiciotto, seicentodiciotto, settecentodiciotto, trecientodiciotto.

0.2 DELI 2 s.v. diciotto (lat. decem octo).

0.3 Doc. fior., 1211: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1211; Mattasalà, 1233-43 (sen.); Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Doc. prat., 1288-90; Doc. pist., 1296-97; Stat. pis., 1304; Doc. lucch., 1332-36.

In testi sett.: Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Doc. venez., 1312 (4); a Doc. ver., 1339-42; Serapiom volg., p. 1390 (padov.).

In testi mediani e merid.:Doc. orviet.-umbr.merid., 1312; Stat. perug., 1342; x Doc. eugub., 1344-54; Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Doc. orviet., 1339-68; Doc. castell., 1361-87; Anonimo Rom., Cronica, XIV.

In testi sic.: Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.5 In composizione: dugentodiciotto, millediciotto, secentodiciotto, seicentodiciotto, settecentodiciotto, trecientodiciotto.

0.7 1 Numero cardinale formato da dieci unità più otto. 1.1 Il numero considerato come astratto. 2 Che occupa, all'interno di una serie, la posizione corrispondente al numero diciotto. 3 Sost. plur. La magistratura fiorentina composta da un tale numero di persone. 4 [In composizione con altri numerali].

0.8 Sara Ravani 23.02.2005.

1 Numero cardinale formato da dieci unità più otto.

[1] Doc. fior., 1211, pag. 23.5: Aldobra(n)dino Petri (e) Buonessegnia Falkoni no dio(no) dare katuno i(n) tuto lib. lii p(er) livre diciotto d'i(m)p(eriali) mezani...

[2] Mattasalà, 1233-43 (sen.), pag. 49v.17: (e) ora mi die dare dichoto s., sei s. mi n'aveva a dare di prima, ala signoria di Buonachorso da Padule podestà di Siena.

[3] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 1, cap. 5, pag. 58.10: e questi doi ordini non se pono acordare aseme altro che en sei segni, o en dodeci o en deciotto o en vinti e quattro...

[4] Doc. prat., 1288-90, pag. 165.16: Ebi, i quali Rinieri Iacopi paghoe per me nel Te(m)pio, dì XVIJ di nove(m)bre p(er) la taglia de' giudei d'Alve(r)nia, a d. diciotto p(er) livra...

[5] Doc. pist., 1296-97, pag. 159.30: S(er) Ofredo di Man. da Fieso de dare livre ventiuna, soldi diciotto del quale avemo uno chasame[n]to a Fieso in paghame[n]to p(er) sentenza di mes(er) Alberto Bonachatto...

[6] Stat. pis., 1304, cap. 1, pag. 652.7: E che lo giudice abbia per suo feudo soldi quaranta; e 'l notaio ciò ch'elli si guadagna, et anco abbia per suo feudo livre diciocto, delli beni de la soprascripta arte.

[7] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 12.16, pag. 125: Monto fantina misa a scora, / tanto in leze se destense / che in dixoto agni sì inpreise / le sete arte liberar / com monto seno naturar.

[8] Doc. venez., 1312 (4), pag. 92.32: sia per anema mia no possando dar oltra gss. dixedhoto per chadhauna persona...

[9] Doc. orviet.-umbr.merid., 1312, pag. 24.6: Per ciascuna l. de filiscelli, Decedocto s.

[10] Doc. lucch., 1332-36, pag. 125, col. 2.27: Ànde per die xxxj dicenbre di iij.c.xxxiij avemo posti che de avere innansi in k. xx lb. sei milia quatrocento quaranta quatro s. diciotto e d. tre...

[11] a Doc. ver., 1339-42, pag. 295.24: It(em) IIJ lib. p(er) ga(r)bela de dexeoto minali de blava cuo(n)duta da Verona p(er) mi fra Çuano dì me(r)coli te(r)ço ensando maço.

[12] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 47, par. 8, vol. 1, pag. 165.28: E niuno menore de diciocto angne possa overo degga da mò ennante essere, né essere electo d'alcuno conselglo...

[13] x Doc. eugub., 1344-54, pag. 69: Ite(m) àne a dì xij de dece(n)bre da Mello dei Machárello fior(ini) d'oro dieciotto.

[14] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 31, pag. 150.13: Di lu re Petru foru nati tri figloli masculi: lu primu fu lu re Aloysi, lu quali infra li dichidottu anni fu mortu in Iachi et sepultu in Cathania...

[15] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 234, pag. 49: Fi ad decedotto misci non pottero rentrare.

[16] Doc. castell., 1361-87, pag. 227.13: Recevecti del p(re)d(i)c(t)o debito da Buo(n)figluolo a P(er)os(cia) fio(r). diciocto, Mccclxxj del mes(e) d(e) gen(naio) overo d(e) febraio.

[17] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Bestiario, cap. 7, pag. 414.9: E questo el faseva al tempo de la està, quando el sole era in lion e quando la luna aveva passò deseoto dì.

[18] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 11, pag. 86.4: Durao lo assedio mesi diciotto e fu auta per fame.

[19] Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110, XIV sm. (sett.), 15, pag. 52.32: Siando stà Alexio dexe dotto agni in lo servixio de Deo soto 'l portego de la giesia de Deo, una voxe venne da celo e disse al custode de la giesia...

1.1 Il numero considerato come astratto.

[1] Paolo dell'Abbaco, Trattato, a. 1374 (fior.), 61, pag. 58.17: adunque per 8 ch'io mj poxj, meno 12 perochè da diciotto insino in 30 àe 12.

2 Che occupa, all'interno di una serie, la posizione corrispondente al numero diciotto.

[1] Chiose falso Boccaccio, Purg., 1375 (fior.), c. 18, pag. 391.1: Incomincia il diciotto chapitolo di Purghatorio.

3 Sost. plur. La magistratura fiorentina composta da un tale numero di persone.

[1] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 199.2: È vero, che s' era sentito pe' Priori erano stati innanzi a noi, e pe' Collegi, e pe' Diciotto, che fu uno uficio de' più cari e savi cittadini di Firenze, che furono chiamati per cagione di Bologna a provvedere quello facea di mestiere...

[2] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 652, pag. 239.25: Ed una gabella, che avieno posta li Diciotto, che dicemmo adietro rubrica 647, che si chiamava la gabella de' Fumanti.

4 [In composizione con altri numerali].

- Centodiciotto.

[1] Lett. sen., 1262, pag. 283.13: (e) -l sop(r)apiù, cioiè ciento dicioto l. (e) due s. (e) sei d. paghò p(er) loro a Lonardo Giani.

[2] Quad. F. de' Cavalcanti, 1290-1324 (fior.), [1320], pag. 32.34: E deono dare la detta cho(n)pangnia, dì XXVIIIJ di nove(n)bre nel CCCXX, fior. d'oro ciento diciotto, i q(u)ali vi pose Berna(r)do...

- Duecentodiciotto.

[3] Doc. sen., 1263, pag. 368.6: (e)d àne due carte, l'una di trecie[n]to v[i]nti sei li. (e) l'atra di ducie[n]to dicioto li. di p(ro)ve.

[4] Quad. F. de' Cavalcanti, 1290-1324 (fior.), [1319], pag. 31.26: Paghai io Filippo a Tano del Bancho Raugi fior. d'oro duge(n)to diciotto...

[5] Doc. orviet., 1339-68, [1353], pag. 136.31: una votte di vinu di VIIII some e unu barile dela vingnia che fu di Vanuçu di Savinu di Nutu fiore(n)tinu, p(er) duo cie(n)tu diciotto fiorini e V d. V...

- Trecentodiciotto.

[6] Libro Guelfo, 1276-79 (fior.), pag. 164.11: Demo ai detti capitani (e) Parte lb. treciento diciotto pisan(i) pi(c)cioli xiij dì usciente agosto seta(n)ta septe...

[7] Doc. sen., 1277-82, pag. 185.30: Ancho XXII sol. nel dì da Giovanni Guidi a vendite in f. treciento dicieotto.

- Quattrocentodiciotto.

[8] Libro vermiglio, 1333-37 (fior.), pag. 95.5: E de dare a dì IIII di frebraio MCCCXXXIIII fior. quatrociento diciotto d'oro, i quali li prestò chontanti; ponemo che Iachopo detto debia avere innanzzi a car. CLXVIII.

- Seicentodiciotto.

[9] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 26, vol. 1, pag. 280.7: D'allora innanzi crebbe la forza della Chiesa dappresso e da lunga, di là dal mare e di qua infino al tempo di Eraculo che fu imperadore dopo la incarnazione seicentodiciotto anni...

[10] Libro Gallerani di Londra, 1305-1308 (sen.), pag. 108.14: I quali lo mandamo per Nicoluccio detto in ciento cinquantotto reali duri, in seciento diciotto fior. d'oro, in settantedue meccianti e in sette reali dela ciaera e in sette s. di grossi torn.

- Settecentodiciotto.

[11] Doc. fior., 1348-50, pag. 100.74: A ffior. lbr. DCCCLXII. E dè dare, dì detto, lbr. cinquanta di viniziani grossi, che nne ricevette in Vinegia da Noddo d'Andrea e compagni, furono per canbio di lbr. settecentodiciotto e s. quindici a ffior.

- Millediciotto.

[12] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 1, cap. 24, vol. 1, pag. 71.5: Onde alquanti dicono che questa seconda etade del secolo durò ottocentoquarantadue anni, e altri dicono che durò millediciotto anni.

- Milleduecentodiciotto.

[13] Libro vermiglio, 1333-37 (fior.), pag. 155.8: Ànne dato a dì uno di frebraio MCCCXXXIII fior. mille dugiento diciotto s. sette...

- Milletrecentodiciotto.

[14] Stat. fior., 1334, L. I, cap. 38, pag. 220.2: Ordinato è che' Consoli, overo officiale di Calemala che per li tempi fossono, overo alcuno di loro, non possano nè debbiano cognoscere nè procedere contra alcuno per alcuni excessi o malefici commessi per alcuno di questa Arte contra i capitoli di Calemala, dagli anni Domini mille trecento diciotto adietro...

- Millecinquecentodiciotto.

[15] Doc. sen., 1277-82, pag. 431.37: Ancho LXXVIII lib. et III sol. nel dì per la metà di mille ciquecetto dicotto libre di rame che chonpramo da uno da Masa a richolte in f. cetto ciquata et otto.

- Tremiladuecentodiciotto.

[16] Libro vermiglio, 1333-37 (fior.), pag. 130.37: Ànne dato a dì X di genaio MCCCXXXVI fior. tremiglia dugiento diciotto e s. sette d. sei ad oro...

- Cinquemilaseicentodiciotto.

[17] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 7, cap. 47, pag. 537.18: Hoe isbrigato coll' aiuto di Cristo [[...]] dallo incominciamento del mondo infino al presente die, cioè per anni cinquemilia seicentodiciotto i disiderii e' punimenti degli uomini peccatori, e le battaglie del secolo, e' iudicii di Dio...

- Ventimilaquattrocentodiciotto.

[18] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 3, pag. 18.21: La terra del mondo gira ventimilia quatrocento diciotto leghe, ciò è a lega francesca, ch'è più che miglio...

[u.r. 09.01.2009]