DICIOTTOMILA num.

1 Numero formato da diecimila unità più ottomila.

[1] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 3, cap. 2, pag. 15.8: Poi v'ha uno spazio di terra di diciotto milia passi per lungo, là ove non è pozzo né fonte.

[2] Giovanni Villani (ed. Moutier) a. 1348 (fior.), L. 7, cap. 145, vol. 2, pag. 354.3: E in quegli tempi triegue erano state prese tra' cristiani e' saracini, e avevavi più di diciottomila uomini pellegrini crociati...

[3] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 348, pag. 130.7: Avea il comune di Firenze, fatta fare una campana, la quale pesava circa diciotto mila libbre...

[4] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 5, cap. 21, pag. 50.4: e dalle spalle e dalle ali attorniata, sì fattamente tagliata e uccisa fu, che di diciottomila uomini d'arme non più che duemila ne scamparono...

[5] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 14, pag. 119.18: Lo numero de soa iente fu diciotto milia uomini da cavallo, non più, trenta milia arcieri da pede, considerati famigli, fanti, cuochi e tutta iente.

[6] Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110, XIV sm. (sett.), 14, pag. 49.15: En questo tempo Daciano emperadore fe tanta persecucion d' i cristiani ch' enfra un meso desedoto milia ne fo morti.

2 [In composizione con altri numerali].

- Diciottomilatrecento.

[1] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 6, cap. 47, pag. 176.10: patere d' oro furono dugento settantasei, quasi tutte librali: d' ariento fatto e segnato diciottomila e trecento pondi; di vassellamento d' argento grandissimo numero di pondi.

- Diciottomilasettecentonovantadue.

[2] Doc. fior., 1310-60, pag. 218.19: et da kalen luglio treciento trentuno a kalen luglio treciento trentadue s'era più avanzato che perduto da libre diciotto milia setteciento novantadue et soldi quattro a fiorini il detto dì.

[u.r. 09.01.2009]