DISCONFESSARE v.

0.1 disconfessare.

0.2 Da confessare

0.3 Dante, Convivio, 1304-7: 1.

0.4 Att. solo in Dante, Convivio, 1304-7.

0.7 1 Non riconoscere ciò che prima si è riconosciuto o affermato; rinnegare.

0.8 Milena Piermaria 20.09.2005.

1 Non riconoscere ciò che prima si è riconosciuto o affermato; rinnegare.

[1] Dante, Convivio, 1304-7, IV, cap. 8, pag. 310.16: E veduto questo, da distinguere è intra loro 'inreverente' [e 'non reverente'. Lo inreverente] dice privazione, lo non reverente dice negazione. E però la inreverenza è disconfessare la debita subiezione per manifesto segno, dico, e la non reverenza è negare la debita subiezione.

[2] Gl Dante, Convivio, 1304-7, IV, cap. 8, pag. 311.5: Puote l'uomo disdicere la cosa doppiamente: per uno modo puote l'uomo disdicere offendendo alla veritade, quando della debita confessione si priva, e questo propiamente è 'disconfessare'; per un altro modo puote l'uomo disdicere non offendendo alla veritade, quando quello che non è non si confessa, e questo è propio 'negare'...