DISPÀRGERE v.

0.1 despargendo, desparçono, disparga, disparge, dispargendo, dispargerà , dispargerò, dispargi, disparsi, disparso, disparsono, disparta, disparti.

0.2 DEI s.v. dispargere (lat. tardo dispargere).

0.3 Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.): 2.

0.4 In testi tosc.: Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).

In testi sett.: Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.).

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).

0.7 1 Far uscire (un liquido); coprire (con un liquido o con una polvere) una superficie via via maggiore. Pron. [Di un liquido:] coprire allargandosi (una superficie via via maggiore). 2 Pron. Andare in varie direzioni allontanandosi gli uni dagli altri. 2.1 Cacciare via; condannare alla perdizione.

0.8 Fabio Romanini 27.09.2005.

1 Far uscire (un liquido); coprire (con un liquido o con una polvere) una superficie via via maggiore. Pron. [Di un liquido:] coprire allargandosi (una superficie via via maggiore).

[1] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 3, cap. 18.3222, pag. 317: La calamita, quando puoi, la trita / E in quattro canti della casa poni / Carboni ardenti senza fiamma ardita; / Dispargi quella polve sopra questi: / Parrà cader la casa senza tuoni / Ed altre novità che non vedesti.

[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 11, pag. 383.8: In ogni parte disparge il sangue oscuro: morte si danno con ferro combattendo, e per le ferite domandano la bella morte.

[3] Bart. Cast. Pieve, Benché, 1370 (tosc./umbr.), 63, pag. 11: andate predicando et amonendo; / non disse: combattendo, / nè dispargendo il sangue de' christiani, / trattando i baptezati come cani.

[4] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 22, pag. 200.15: de poy quillo licore descendendole per lo piecto da l'una parte e dall'altra se geva despargendo...

2 Pron. Andare in varie direzioni allontanandosi gli uni dagli altri.

[1] Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.), 1991, pag. 65: Ora se desparçeno per lo mondo / E digando ad omiunca homo, / Ke Jhesu Christe sí fo morto / Amaramente et a grande torto, / E ke da morte è su levao, / In alto cel sí n'è andao...

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 8, cap. 42 rubr., vol. 2, pag. 190.23: Come si disparsono i Sanesi dopo la sconfitta.

[3] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 80, terz. 11, vol. 4, pag. 57: Nel dett' anno Messer Simon Tedici, / Vicar di Lucca, fece assediar Barga, / di che i Fiorentini eran felici; / e perchè quell'assedio si disparga, / mandár Messer Amerigo Donati / sopra a Buggian, perchè lo Re s' allarga.

2.1 Cacciare via; condannare alla perdizione.

[1] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Es 33, vol. 1, pag. 418.5: Io non verrò teco, perciò che questo popolo è di dura testa, acciò che forse io non disparga te, percotendo, nella via. || Cfr. il testo lat.: «ne forte disperdam te in via».

[2] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Sal 144, vol. 5, pag. 586.14: [20] Il Signore guarda tutti coloro che l' amano; e dispargerà tutti li peccatori.

[u.r. 01.09.2008]