0.1 delibberagion, delibberagione, delibberagioni, delibberatione, deliberacion, deliberacione, deliberaçione, deliberacioni, deliberaciuni, deliberagione, deliberatio, deliberatiom, deliberation, deliberatione, deliberationi, deliberazion, deliberazione, delliberatione, dilibaratione, dilibarazione, diliberacione, diliberaçione, diliberagione, diliberagioni, diliberasione, diliberatione, diliberationi, diliberazion, diliberazione, diliberazioni, dilibrazione.
0.2 Lat. deliberatio, deliberationem (DELI 2 s.v. deliberare).
0.3 Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Stat. sen., 1295; Stat. prat., 1347; Lett. volt., 1348-53.
In testi sett.: Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.); Doc. padov., c. 1375.
In testi mediani e merid.: Stat. assis., 1329. Stat. perug., 1342; Lett. napol., 1356; Destr. de Troya, XIV (napol.); Stat. castell., a. 1366; Stat. cass., XIV; Mascalcia L. Rusio volg.
In testi sic.: Stat. mess. (?), 1320; Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.); Simone da Lentini, 1358 (sirac.).
0.5 Locuz. e fras. con deliberazione 1; per deliberazione 2.1; pigliare una deliberazione 2; prendere una deliberazione 2; senza deliberazione 1, 2.
0.6 N Compare anche nella forma lat. (deliberatio) in Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.): v. 2.
0.7 1 Valutazione e ponderazione degli elementi di giudizio in vista di un'azione da compiere, di una decisione da prendere, di un giudizio da esprimere. 1.1 Particolare ponderazione, cura, cautela applicata a qsa. 1.2 Parere espresso (frutto di adeguata riflessione). 2 Volontà raggiunta, decisione presa o giudizio formato in merito a qsa; in partic. [Dir.] volontà espressa da un soggetto che ne ha il potere, e l'atto in cui si esprime. 2.1 Locuz. avv. Per deliberazione: di propria volontà. 2.2 Meditata disposizione a qsa, intenzione. 3 [Ret.] Discorso deliberativo, uno dei tre generi della retorica (genus deliberativum).
0.8 Maria Carosella 30.11.2004.
1 Valutazione e ponderazione degli elementi di giudizio in vista di un'azione da compiere, di una decisione da prendere, di un giudizio da esprimere.
[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), Liber cons., cap. 14: Avuta la deliberagione (et) dilige(n)teme(n)te la inquizitione et p(ro)vigione sopra rimuov(er)e quelle cose che sono co(n)trarie...
[2] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 2, pt. 1, cap. 20, pag. 156.24: quando alcuno uomo volesse fare alcuna cosa in fretta, e non potesse avere alcuna deliberazione, né alcuno consiglio sufficiente nella sua bisogna...
[3] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. I, pt. 1, cap. 3, pag. 10.7: Di queste due questione formaste la terça questione non sença grande deliberatione, e dite...
[4] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 183.6: e quello non volesse andar, demandando deliberacion de tre dì, conzò fosse che una note sovra questo pensando l'avesse dormio...
[5] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 145.45, pag. 623: Ma senpre in vostro partimento, / se andar vorei con salvamento, / seai avisti e consejai / de inpiegar ben vostri dinai, / con presta deliberatiom / e con gran discretion...
[6] Stat. mess. (?), 1320, pag. 24.9: Pruvistu et determinatu esti pir la Curti di lu signuri Re, cum deliberaciuni diligenti et cunsiglu...
[7] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 6, cap. 5, vol. 2, pag. 85.28: dissi intra lu consilyu que issu avia una cosa provista per sua deliberaciuni, la quali, se la fortuna sustinnissi que issa fussi menata ad effectu...
[8] Lett. napol., 1356, 2, pag. 124.6: ecco che vi riscrivemo secundu la deliberacione sopra zo avuta.
[9] Doc. padov., c. 1375, pag. 47.36: abiua plena deliberacion, p(re)xente i diti Zuane e Costantim p(er) bem de paxe e de (con)cordia, envocò el nome de (Cristo), digemo, arbitremo, sentenciemo e (con)danemo el dito (Con)stantim...
[10] Stat. cass., XIV, pag. 127.26: non scutulare lu collo de supto lu iugo de la regula, la quale sub tanta longa deliberacione ly fo licitu voy r(e)cusare voy pilgiare.
- Con deliberazione: riflettendo bene; avendo meditato e considerato.
[11] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 52, pag. 74.19: Veramente mal voluntera e cun gran deliberacione de' l'omo batter la mujer...
[12] Lett. volt., 1348-53, pag. 206.24: Rispondemo con deliberatione che per lo nostro noi non volavamo fare pacti nè promessioni...
- Senza deliberazione.
[13] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. III, cap. 15: [64] et n(on) vogliate giudicare se(n)[s]a deliberatione, (et) no(n) co(n) frecta né (con) ira...
[14] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 6, cap. 28, vol. 3, pag. 98.1: Dunque l'anima sensibile si sta, e fugge, e perseguita senza deliberazione niuna.
[15] Boccaccio, Decameron, c. 1370, X, 3, pag. 650.2: Allora Mitridanes rispose: «Se io sapessi così bene operare come voi sapete e avete saputo, io prenderei senza troppa diliberazione quello che m'offerete...
1.1 Particolare ponderazione, cura, cautela applicata a qsa.
[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 142.4: secondo i comandamenti di rettorica (i quali si convengono trattare con molto studio e con grande deliberazione)...
[2] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 2, cap. 49, pag. 166.18: però ch'elli vole trattare co' medici de la convalescienza de la figliuola sua, e di pensare con diligiente provedimento e con gran deliberazione.
[3] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 81, pag. 202.6: et faççase (con) gra(n)de cautela et deliberat(i)o(n)e.
1.2 Parere espresso (frutto di adeguata riflessione).
[1] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, osservazioni, pag. 308.15: Ma a quello donzello al quale Giuseppo gli disse la sua diliberazione per lo sognio che fecie dell'uve...
2 Volontà raggiunta, decisione presa o giudizio formato in merito a qsa; in partic. [Dir.] volontà espressa da un soggetto che ne ha il potere, e l'atto in cui si esprime.
[1] Stat. sen., 1295, cap. 11, pag. 14.12: El quale capitolo non si possa dirigare o contra esso fare per alcuno modo, se non procedesse di concordia e diliberazione del generale Capitolo de la Compagnia...
[2] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 2.35, pag. 181.30: Dissesi che messer Francesco Orsini cardinale vi fu in persona [[...]] e la guerra de' Fiaminghi fattali contro si disse fu per sua diliberazione; onde molti Franciosi perirono.
[3] Stat. pis., 1321, cap. 76, pag. 256.1: Ciaschaduno portare faroe, sensa alcuna diliberagione avuta dal consiglio...
[4] Stat. fior., c. 1324, cap. 5, pag. 25.18: con ragionevole provisione e solenne deliberagione fermare e ordinare di cotali elezioni e ciascuna di quelle fare...
[5] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 19, 97-114, pag. 389, col. 1.18: Chiaro apare come fino a quella deliberazione fo avaro e amadore di beni temporai...
[6] Stat. assis., 1329, cap. 12, pag. 176.2: el priore possa procedere col consilglo e deliberatione del sopriore e di descrite.
[7] Reg. milizie, 1337 (fior.>lucch.), pag. 500.37: la volontà et la delibberagione de' singnori Priori et Gonfalonieri della Justitia...
[8] Stat. perug., 1342, I.23.1, vol. 1, pag. 112.24: con proveda deliberatione statuimo e ordenamo che per lo comuno e popolo de Peroscia...
[9] Stat. prat., 1347, cap. 34, pag. 27.11: e con diliberatione dell'arte predecta, li fie imposto e comandato, overo dalli rectori imposto...
[10] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 20, pag. 579.28: le fumantarie, li censi e gli afficti e li salarij de ciaschuni officiali per focolaro e no per libra o extimo siano tracti [[...]] da l'università o consiglio da alcuna terra, de le predicte colte e prestance, ordinatione, deliberatio, indictio, impositione o distribucione o arbitrio de deliberare, d' ordenare, d' imponere on de indicere o distribuire colte o prestance così facte o fire concedu' per alcuno modo possa o fir commettu'.
[11] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 1, pag. 6.11: illi appiru consiglu infra di loru et deliberacioni chi, mentri sunu iuvini et valenti, illi gìssiru per lu mundu aquistandu terri...
[12] Stat. castell., a. 1366, pag. 122.23: che 'l priore e 'l sopriore colli conselieri liberamente el possano cassare sença veruna altra deliberatione.
[13] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 5, pag. 78.15: Et a la fine, co amaritudine de core, recipio alcuna satisfatione de ripuoso a li suoy doluri, perché le plaze con deliberatione de buono consiglyo, poy che appe imposto fine a tutti li suoy angustiosi lamienti, de refare plu sollempnemente la citate de Troya.
- Prendere, pigliare una deliberazione.
[14] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 3, cap. 17, pag. 427.17: O nobilissimi duchi e baroni, che siete in questo consiglio ragunati per lo comandamento del nostro Re, il quale è presente, e a voi domanda consiglio sopra fare vendetta della grave offesa fatta a voi medesimi, e niuna diliberazione si prende.
[15] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 3, cap. 17, pag. 427.8: non essendo alcuno che più consigliasse, e niuna diliberazione si pigliava per lo Re, nè per gli consiglieri...
[16] Lett. volt., 1348-53, pag. 185.31: e ivi, secondo la deliberatione per noi presa, sopra tuoi facti prenderemo quella forma e quelli modi che bisogneranno...
[17] Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55, pag. 28.7: e brievemente niuna diliberazione, la quale alcuno pondo portasse, si pigliava, se egli in ciò non dicesse prima la sua sentenzia.
- Senza deliberazione.
[18] Stat. pis., 1321, cap. 76, pag. 256.1: Ciaschaduno portare faroe, sensa alcuna diliberagione avuta dal consiglio, u che si debbia avere, durante lo suo officio, quando per quella corte u per facti della dicta corte andasse, una vectula vermiglia u cervugia, con due torscelli bianchi dipinti in quella.
2.1 Locuz. avv. Per deliberazione: di propria volontà.
[1] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 1, cap. 5, pag. 10.17: Appresso conviene che le opere, perché l'uomo die avere bene ed essere lodato, sieno fatte volentieri e per deliberazione; ché neuno die essere lodato né avere onore di cosa, che elli faccia contra sua volontà.
2.2 Meditata disposizione a qsa, intenzione.
[1] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 25, 46-66, pag. 604, col. 2.10: e pone com'è dicto per alegoría lo serpente a significare lo pensamento e mala deliberazione del furo...
3 [Ret.] Discorso deliberativo, uno dei tre generi della retorica (genus deliberativum).
[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 58.8: Et per maggiore chiarezza dicerà lo sponitore che èe dimostramento e che deliberazione e che iudicamento, e così sopra che è ciascuna maniera di rettorica.
[u.r. 05.12.2021]