0.1 deslocate, dislocare, dislogato.
0.2 DEI s.v. dislocare 2 (lat. mediev. dislocare).
0.3 Guittone, Rime (ed. Egidi), a. 1294 (tosc.): 1.
0.4 In testi tosc.: Guittone, Rime (ed. Egidi), a. 1294 (tosc.); Dante da Maiano, XIII ex. (fior.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Liberare (un luogo, anche fig., precedentemente occupato), sgombrare. 2 Far mutare di posizione, spostare.
0.8 Elisa Guadagnini 17.10.2005.
1 Liberare (un luogo, anche fig., precedentemente occupato), sgombrare.
[1] Guittone, Rime (ed. Egidi), a. 1294 (tosc.), son. 220.4, pag. 257: Non già me greve fa d'amor la salma, / messer Bandin, sì fu 'norato sommo; / ma tuttavia m'agrata e bel m'è, s'alma / e cor n'ho dislogato e franc'om son mo.
2 Far mutare di posizione, spostare.
[1] Dante da Maiano, XIII ex. (fior.), 41.14, pag. 121: non crederia mai certo esser doglioso, / tanto fora il gioire / ch'eo prenderïa di mia benvoglienza: / a la mia percipenza, - dolce spene, / avria tanto dolzore, / che mai nullo dolore / [non] porria dislocare lo meo bene.