DISPARTE (1) avv./prep.

0.1 desparte, desparto, desvarte, disparte.

0.2 Da parte.

0.3 Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.); Panuccio del Bagno, XIII sm. (pis.); Doc. volt., 1326; Stat. pis., 1330 (2); Stat. sen., 1346; Stat. lucch., XIV m.; Stat. fior., a. 1364.

In testi sett.: Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.); Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.); Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Bettarini), XIII ui.di. (tod.); Destr. de Troya, XIV (napol.).

0.5 Locuz. e fras. a disparte 1; da disparte 1; disparte da 1.1; in disparte 1; in disparte da 1.1; in disparte di 1.2.

0.7 1 Da una parte, distinto e separato (anche con valore neg.). Locuz. avv. A, da, in disparte. 1.1 Locuz. prep. (In) disparte da. 1.2 Locuz. prep. In disparte di: al di fuori di, eccetto. 2 Signif. non accertato.

0.8 Fabio Romanini 06.10.2005.

1 Da una parte, distinto e separato (anche con valore neg.). Locuz. avv. A, da, in disparte.

[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 2283, pag. 254: Paura e Disïanza / e Amore e Speranza. / E ciascuna in disparte / adovera su' arte / e la forza e 'l savere, / quant' ella può valere...

[2] Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.), 2210, pag. 69: Oi, Deo, cum seran beai / Killi k'eran mondi trovai! / Partir i avrá lo segnore / Sí como fa lo bon pastore, / Ki mete le pegore dal'una parte / E li caprili mete desvarte.

[3] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), canz. 10.2, pag. 42: Gravosa dimoranza / faccio, poi che disparte / convenmi contro a voglia adimorare...

[4] Panuccio del Bagno, XIII sm. (pis.), 11.29, pag. 74: La ch'era comunansa / àno sodutta in parte, / ed àn mizo in disparte / li valorozi e degni e bon' rettori, / per li quali e maggiori / con parvi dividian onor comone.

[5] Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.), 2338, pag. 110: Ma tutavia l'inperador / El prexe per lo mantello ador: / Un pocho a desparte o· l'à tirado, / Et una raxon li à mostrado.

[6] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 4, 121-129, pag. 129, col. 2.10: Or perché questo Salladino fo uomo de grande sagacitade e d'unica vita, sí 'l mette in desparte dai altri.

[7] Doc. volt., 1326, 10, pag. 25.1: Allora disparte tuct'e tre insieme a questo consiglaro.

[8] Stat. pis., 1330 (2), cap. 133, pag. 584.17: Et dimori in disparte et in diverse case dalla Podestà, Capitano et Ansiani...

[9] Stat. sen., 1346, cap. 7, pag. 66.14: providdero che in ciascuno scruttino che si farà, e' bossoli ne li quali le pallotte si raccolgono, si pongano e poner si debbano in alcuno luogo del Capitolo per sè, disparte.

[10] Lapidario estense, XIV pm. (trevis./friul.), Prologo, pag. 141.28: E se pur far el volle, meta-lle via in desparte, finatanto ch'egli à conplito quel fatto e poi le toia.

[11] Stat. lucch., XIV m., pag. 215.11: Item comandiamo ke lla badessa e tucte le monache vivano comunamente [[...]], isciecto quelle ke per infirmità o altra iusta cagione fossero inpedite, alle quali in disparte siano date le cose necessarie...

[12] Tristano Veneto, XIV, cap. 3, pag. 59.25: Et la donna fese meter da desparte in una altra tore con lo so fiollo...

[13] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 29, pag. 245.34: Per la quale cosa quisti tre ri et Anthenore insembla co lloro retrahendose e desparte, Anthenore, chyno de onne malvastate, promese a lloro de tradire la citate...

[14] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 3, cap. 7, pag. 167.34: E requeso lo vesco e trovandolo in la çexa, traselo in desparte e dise: «E' so che tu è' tentao da la tar femena...

- In modo particolare. || Cfr. Mancini, Iacopone. Laude, p. 780, s.v. parte (Mancini legge «guarda' a sensi de parte»).

[15] Jacopone (ed. Bettarini), XIII ui.di. (tod.), O Regina cortese, 43, pag. 39: Medecarò per arte; / inprima fà la dieta: / guarda i sinni desparte, / che non dien plu firita / a la plaga pirita / che se possa aggravare.

1.1 Locuz. prep. (In)disparte da.

[1] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 4, 121-129, pag. 129, col. 2.10: Or perché questo Salladino fo uomo de grande sagacitade e d'unica vita, sí 'l mette in desparte dai altri.

[2] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 206, vol. 2, pag. 124.6: e poi andaro al Vescovo loro per la licenzia, e subito tornarono, e menaronci dentro in una casa, disparte da loro...

[3] Stat. fior., a. 1364, cap. 1, pag. 56.4: che gli elettori di ciaschuno quartiere debbano nominare e elegere el chonsolo nel suo quartiere, in disparte dagli altri degli altri quartieri.

[4] Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110, XIV sm. (sett.), 17, pag. 62.34: Siando ello una altra fià in l' albergo d' una madrona, veçando la belleça soa, ella ge fe aprestare un letto en desparte da i compagnon soi...

1.2 Locuz. prep. In disparte di: al di fuori di, eccetto.

[1] Poes. an. (ed. Panvini), XIII (tosc.), 49.47, pag. 571: poi vano / trovando 'l meo parer, foi 'n disparte / d'ognunque ben, possedendo 'l contraro.

[2] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 1, 24.7, vol. 1, pag. 298: Un documento bello / viene; ma voglio ben che tu intenda, / quando avien ch'io mi stenda / in dir di più e parlo un documento, / ch'io non per ciò mal sento, / ma general intendo lui per parte, / come poi in disparte / di questo e d'ogni obscurità clareça / ti dranno e più pieneça / le chiose lecterali di tutto il libro.

[3] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 32, pag. 559.20: Tideo acceso d'ira perseguì colui fuggente, e ucciselo, e tratto sopra colui in disparte del campo si fece recare la colui testa, e quella tenendo in mano sotto molto furore la rodea, e quella divorando finì suo corso.

[4] Diatessaron, a. 1373 (fior.), cap. 87, pag. 263.4: E egli il prese in disparte della turba, e mise le dita sue nell' orecchie del sordo e sputando toccò la lingua sua.

2 Signif. non accertato. || Probabile corruttela testuale: cfr. Bartoli, pag. 444, nota 4 (suggerisce di correggere in dispari).

[1] ? Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 441, pag. 444.16: E quando voi averete presi i punti della pianeta e i punti del mese e i punti del giorno, tu farai di tutti una somma; e li nomeri disparte tu abatterai, sicché rimangano pari; e poi abbatterai XV...

[u.r. 19.04.2010]