DISTRETTUALE agg./s.m.

0.1 destrectuagle, destrectuaglie, destrectuale, destrettuagle, destrettuale, destrictuaglie, destrictuale, destrictuali, destritnaj, distrectuaglie, distrectuale, distrectuali, distrettuagli, distrettuale, distrettuali, distretuali, districtuagle, districtuale, districtuali, distrittuale, distrittuali, istrettuale.

0.2 Da distretto 2.

0.3 Stat. sen., Addizioni p. 1303: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., Addizioni p. 1303; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Doc. sang., 1316; Stat. fior., c. 1324; Stat. pis., a. 1327; Doc. aret., 1337.

In testi sett.: Doc. gen., c. 1320.

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342; Doc. ancon., 1345; Doc. castell., 1354.

0.7 1 [Dir.] Che abita un territorio sottoposto al dominio di una città indipendente (distinto giuridicamente sia dal cittadino che dall'abitante del contado). 1.1 [Dir.] [Detto di un territorio]. 2 [Dir.] Sost. [Rif. a una persona].

0.8 Zeno Verlato 09.09.2005.

1 [Dir.] Che abita un territorio sottoposto al dominio di una città indipendente (distinto giuridicamente sia dal cittadino che dall'abitante del contado).

[1] Stat. pis., 1322-51, cap. 2, pag. 460.1: ogni altra persona straina [[...]] alcuna di loro [[...]] così forestiera come citadina, districtuale u vero contadina, che fusse.

1.1 [Dir.] [Detto di un territorio].

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. X, cap. 244, vol. 2, pag. 422.7: e riformarono la terra a lloro signoria in parte guelfa, e sì come terra loro distrettuale, e come loro suditi.

2 [Dir.] Sost. [Rif. a una persona].

[1] Stat. sen., Addizioni p. 1303, pag. 47.3: Di ciascuna soma di panni lini di cittadino e di distrectuale di Lucca, XIJ soldi; et lo forestiere, se porta fuore, VIIJ soldi...

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 183, vol. 1, pag. 164.34: la podestà sia tenuto quello cotale cittadino o vero contadino, o vero distrettuale, fare pilliare et la mollie et li filliuoli sui, et essi ne la carcere del comune tenere et fare tenere...

[3] Doc. sang., 1316, pag. 146.7: come tu ài menimata la pena così meglori ' pacti, et spetialmente dintorno a l'articolo de la robbaria, che dica solamente se facta fusse per gli sangimignanesi e loro districtuali e loro soldati, e anco sopra el capitolo de' fanti nostri de la guardia, e anco sopra al capitolo de' nostri ghibellini, che noi ne potiamo fare quello che possono i pisani de' loro guelfi...

[4] Doc. gen., c. 1320, pag. 23.7: per la gracia de De' la citae de Zenoa e lo destreto è in gran iustixia e paxe; per che da chi avanti non è da dubiar che per li soi destritnaj sea fajto offesa, salvo a li soj innimixi.

[5] Stat. fior., c. 1324, cap. 103, pag. 138.3: tutte baratterie, frode, e falsitade, le quali si commettessono per alcuno cittadino, contadino, o distrittuale di Firenze nell' oficio del priorato, e del gonfalonierato, o di gabelle, overo in qualunque altro oficio del Comune di Firenze...

[6] Stat. pis., a. 1327, L. 3, cap. 41, pag. 146.18: tucti habitatori, et borghesi, et Catalani, et Ragonese, et districtuali del Signore Re di Ragona et dell'argentiera, che faranno li servigii reali et personali in Villa di Chiesa...

[7] Doc. aret., 1337, 771, pag. 657.23: Al dodecino chapitolo che parla ch'eglino e lle loro terre e altri siano popolari d'Arezo e di Firenze siamo contenti sì veramente che lle loro terre si dichiarino al presente, e d'essere popolari di Firenze i loro fedeli e distretuali non ci parebe chonvenevole, ma sie d'Arezo.

[8] Stat. perug., 1342, I.49.1, vol. 1, pag. 192.10: el quale buono huomo cusì electo enpona e destribuisca e anco recolga e scuota êllo contado e destrecto de Peroscia overo dai contadine e destrectuagle de Peroscia tanta quantitade de pecunia la quale baste a lo entero e pieno pagamento e satesfactione dei salarie de la podestade e del capetanio e del giudece de la giustitia...

[9] Doc. ancon., 1345, pag. 237.18: simile franchagia se faccia a li Anconitani ac districtuali ac contadini suoy ne la ciptà de Venegia a Grado infino ad Capudaggero...

[10] Doc. castell., 1354, pag. 115.27: Ancho che niuno dela cità, contado o destretto d' Ogobbio, nè suo co(n)tadino nè destrictuale, debbia andare en niuno luogo dal quale se fesse novità ala cità, co(n)tado overo destretto de Castello, p(er) offendare ad esse cità de Castello, co(n)tado over destretto.

[u.r. 31.10.2008]