DOGIÀTICO s.m.

0.1 dogiaticho.

0.2 Da doge.

0.3 Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.): 1.

0.4 Att. solo in Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Carica e dignità di doge.

0.8 Paola Picecchi 28.09.2005.

1 Carica e dignità di doge.

[1] Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.), pag. 203.8: Nota chome a dì 13 d' aghosto 1371, il dì di San Chasciano, ebbe romore in Genova, et quello dì lo popolo a romore andando a palazo del dogio, di che missere Ghabriello Adorno <al presente siede dogio> si fu disposto del dogiaticho...

[2] Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.), pag. 234.1: Et in quella ora vi fu Antonio Adorno, et per che li suoi amici, che erano cho' llui in su quel punto, lo misono nel palagio del dogio et feciolo dogio, et tenne lo cha[pp]ello e lla bacchetta del dogiaticho insino a ora del vespero...