DOLARE v.

0.1 dolare, dolarono, dolate, dolati, dolato.

0.2 DEI s.v. dolare (lat. dolare).

0.3 Proverbia pseudoiacop., XIII (abruzz.): 1.

0.4 In testi tosc.: Palladio volg., XIV pm. (tosc.).

In testi mediani e merid.: Proverbia pseudoiacop., XIII (abruzz.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Carpent.] Lavorare con l'ascia un blocco di legno grezzo per squadrarlo o sgrossarlo. Estens. Lavorare la pietra per squadrarla o sgrossarla.

0.8 Paola Picecchi 29.09.2005.

1 [Carpent.] Lavorare con l'ascia un blocco di legno grezzo per squadrarlo o sgrossarlo. Estens. Lavorare la pietra per squadrarla o sgrossarla.

[1] Proverbia pseudoiacop., XIII (abruzz.), 51, pag. 28: Non se convene a mmonacu vita de cavaleru, / Né a betranu strumulu, né a cclericu sparveru; / Predecare ad theologu, dolare ad carpenteru; / Va pro medella ad medicu, pro pelle a ppelleteru.

[2] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 3, cap. 33, pag. 125.8: Ponsi il moro a piantoncelli, e pognonsi le vette de' rami, ma meglio è piantoncelli lunghi VI piei, dolati dalle due latora, e imbiutati con letame.

[3] Bibbia (03), XIV-XV (tosc.), 3 Re 6, vol. 3, pag. 332.8: Ed edificandosi la casa, fu edificata di pietre dolate e lavorate...