0.1 arramenti.
0.2 Etimo incerto: forse fr. ant. arrement, errament 'moyen de droit, procédure, procès' (cfr. Godefroy s.v. errement 2). || Non si esclude però che la voce sia connessa con il tecnicismo giuridico fr. ant. arramme, erramme 'l'action par laquelle quelqu'un revendique sa chose, et affirme avec serment qu'elle lui appartient' (Godefroy s.v. arramme). Ragioni semantiche escludono la derivazione dal fr. ant. arr(h)ement (cfr. FEW I, p. 143, s.v. arra).
0.3 Libro Gallerani di Parigi, 1306-1308 (sen.): 1.
0.4 Att. solo in Libro Gallerani di Parigi, 1306-1308 (sen.).
0.5 Solo plur.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 [Dir.] Procedura di riscossione dei crediti attuata tramite l'autorità giudiziaria?
0.8 Roberta Cella 26.09.2005.
1 [Dir.] Procedura di riscossione dei crediti attuata tramite l'autorità giudiziaria?
[1] Libro Gallerani di Parigi, 1306-1308 (sen.), pag. 164.22: Ittem die dare 30 s. par. fievoli martedi dodici di settembre tre C sette, i quali sonno per spese che pecça fa avavamo fatte nela detta procacciare, come appare che li avemo scritti ala posta delli arramenti...
[2] Libro Gallerani di Parigi, 1306-1308 (sen.), pag. 181.16: Item die dare 24 s. par. meçedima primo di maggio tre C otto. Sonno per spese facemmo sopra di lui e avelli scritti che li arramenti dela corte dell'off. debbino avere a lloro posta nel libro de' conti, fo. trenta.
[3] Libro Gallerani di Parigi, 1306-1308 (sen.), pag. 192.23: E cinque s. par. ne die per spese, come appare che li avemo scritti che li arramenti debbino avere detti cinque s. par. nel libro de' conti...
[4] Libro Gallerani di Parigi, 1306-1308 (sen.), pag. 196.5: Item die dare 18 s. par. domenica sedici di giungno tre C otto e furo per spese d'arramenti che facemmo sopra di lui. E avelli scritti che li arramenti dela corte dell'officiale li debbiano avere nel libro de' conti, fo. trenta, a lloro posta.
[5] Libro Gallerani di Parigi, 1306-1308 (sen.), pag. 209.9: Item die dare 3 s. par. buoni lunedi vintessei di agosto tre C e sonno per spese fatte sopra di lui pecça fa. E avelli scritti che li arramenti dela corte dell'offiçiale debbino avere nel libro de' conti, fo. trentuno, a lloro posta.
[u.r. 13.03.2008]