CONTENENZA s.f.

1 Modo di comportarsi, di atteggiarsi; aspetto esteriore, contegno, sembianza.

[1] Jacopo da Leona, a. 1277 (tosc.), 3.3, pag. 210: Contessa è tanto bella e saggia e cónta, / ch'io non lo saveria contare in conto; / contenenz'ha più gaia che conta / ed è accontata di ciascun om cónto.

[2] Teperto, Lettera in prosa, XIII sm. (pis.), pag. 433.7: tua receuta lectera [[...]] di te dimostrava me tua sana e buona contengnensa...

[3] Dino Compagni, Rime, XIII ui.di. (fior.), 6.136, pag. 389: E sia se può di bella contenenza, / Secondo a che mistiere orrato intenda; / E scarso a comperare, e largo venda / Fuor di ranpogne con bell'acoglienza.

[4] Fiore, XIII u.q. (fior.), 128.9, pag. 258: Or sì vi conterò la contenenza / Che Falsembiante fece in quella andata / Colla su' amica Costretta-Astinenza.

[5] Conti morali (ed. Segre), XIII ex. (sen.), 11, pag. 505.14: a la madre si corrucciava spessamente per la folle contenenza ch'ella aveva in sé...

[6] ? Bestiario d'Amore, XIV in. (pis.), pag. 80.3: possa ch'io voi pregai e che volo[n]tieri voleia lo vostro amore e voleia dare la mia contegniensa e che volo[n]tieri v'arei tenuta a chonpagnia... || "Rispondendo a acointance dell'originale, dovrebbe essere un errore di traduzione" (GAVI, vol. 3/3, s.v. continenza).

[7] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 80, pag. 122.27: Or lasciamo di questa matera, e conterovi de le fattezze del Grande Kane e di sua contenenza.

[8] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 85, pag. 152.26: E perciò che Dario volse fare suo libro adempito e pieno, sì volse scrivare la forma e la contenenza di ciaschuno de' prencipi che vennero al sedio a Troia, così com'elli lo sapea...

[9] Barlaam e Iosafas (S. Genev.), XIV pi.di. (pis.), cap. 26, pag. 309.2: èssine andato al verace giudicamento, a rendere ragione dela contenensa di sua vita...

[10] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 9, pag. 165.18: In questa lezione l'Autore proseguendo suo poema, discrive il luogo dove sono puniti li eretici, e discrive sotto generali parole loro dolorosa contenenza, e loro forte tormento...

[11] Tratao peccai mortali, XIII ex.-XIV m. (gen.), De la te(n)peranza, vol. 1, pag. 217.27: Doncha è profeteyve cossa a l'omo e a la femena aveyr mexura raxoneyve in portame(n)ti e in co(n)tine(n)tia, che l'omo sea bem ordenao dava(n)ti da Deo e la gente.

[12] Tristano Veneto, XIV, cap. 141, pag. 138.32: E li cavalieri se maraveyava dela contenança dela damisela, de ciò qu'ella era cussì sovra quelli vignuda non digando parola.

[13] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 19, pag. 187.23: quillo iuorno la gero a vedere e vedendola placque a lloro multo la soa contenentia e la soa grande belleze...

- [Tenendo ferma, osservando (una certa norma):] contenenza e osservanza.

[14] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 42, par. 6, vol. 1, pag. 159.3: tucte e ciascune delinquente overo facente contra le predicte cose overo enobediente entorno la contenentia e oservantia d'esse cose...

- Fras. Senza fare contenenza: senza far mostra, senza dare segnali apparenti.

[15] Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.), pag. 29.4: Il Savio che guardava il tesoro e la torre [[...]] s'avide che la torre era sozzamente stata rotta, e entrandovi dentro s'avide di peggio, perochè andando ad guatare il tesoro vide che n'era suto tolto; onde e' ne fu molto abbaìto, e uscissi della torre sanza fare di ciò niuna contenenza...

[16] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 99, pag. 324.19: I' ho veduto ad alcuni uomini menare dolore alla morte de' loro amici con tanta reverenza, che l'uom potea ben conoscere alla loro faccia l'amore, ch'egli aveano avuto in loro, sanza fare alcuna contenenza di menare dolore più, ch'a vero amore si convenisse.

1.1 Successione, andamento, stato di fatti.

[1] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 526, pag. 543.4: Sì ne fu l'oste in tale continenzia, che pocho meno che non combattemo infra noi...

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 12, cap. 134, vol. 3, pag. 266.24: Ciupo delli Scolari, che stava colla schiera disparte a vedere le contenenze della battaglia, e raccogliendo a ssua schiera que' che fuggivano, usò una maestria di guerra...

[3] Stat. lucch., XIV pm., pag. 84.16: Et facte queste cose, addimandi inprima dai frati la continentia delle cose della baiulia, et se ànno animali et se sono sane o inferme.

[4] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 15, pag. 5: Junti li amasciaduri nanti la soa presentia / Et da parte dello popolo desposta la credenzia, / Da presso li narraro tucta la continenzia...

2 Contenuto (di uno scritto).

[1] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 3, docum. 1.2, vol. 2, pag. 312: Qui si conincia il primo documento / per la chui contenença / ti farà provedença / veder daver di costei fermamento.

[2] Stat. fior., 1335, cap. 8, pag. 18.4: Et sia tenuto et debbia il cancelliere, così eletto co' detti capitani, la contenenzia de le lectere, che suggellare si debbiano, sapere...

[3] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), Dedica, pag. 247.20: sotto brevità sommariamente qui appresso di tutta l'opera vi pongo la contenenza.

[4] Lett. napol., 1356, 6, pag. 130.1: Noy, recepute le lict(er)e toe (et) examinata la co(n)tinentia loro, [[...]] conoscemo qua(n)to lu bonu animo tuo e lla tua volu(n)tate ène calda allo n(ost)ro placere...

- Fras. Contenenza e tenore.

[5] Stat. fior., c. 1324, cap. 17, pag. 46.7: de la quantitade e di tutte e ciascune cose che si contengono nel detto capitolo, e secondo la contenenza e 'l tenore di quello capitolo...

[6] Reg. milizie, 1337 (fior.>lucch.), pag. 499.5: tutti quelli vecchii statuti, ordinamenti, provisioni et reformagioni, et officio della conducta predecto riformarono, et quelli et catuno di quelli declararono et reduxeno alla infrascripta continentiaet tenore.

[7] Doc. fior., 1360 (8), pag. 195.4: ò facta questa scritta di mia propria mano della infrascritta continenzae tenore...

[8] Stat. fior., a. 1364, cap. 50, pag. 126.12: E ogni e tutte cose che nella detta petitione si contengono, deliberarono, providono stantiarono e ordinarono, e che in quelle e sopra quelle ogni e tutte si proceda, observisi e facciasi in tutto e per tutto, secondo della detta petitione, e quelle cose che in essa si contengono, continentiae tenore...

[9] Doc. ancon., 1372, pag. 243.3: solamente per quelle che siano da vendere sì per la conducta como per tracta se debbia pagare secundo la continenza ac lu tenore de li capituli et pacti presenti.

2.1 Capacità di contenere, capienza; ampiezza, dimensione.

[1] Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.), 16, pag. 132.17: si dimanda della continensia del luogo, s'elli fusse stato sì grande che tutti li omini vi potesseno essere caputi...

[2] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 33.117, vol. 3, pag. 555: Ne la profonda e chiara sussistenza / de l'alto lume parvermi tre giri / di tre colori e d'una contenenza...

2.2 Appartenenza a uno stato, una condizione.

[1] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), 2 Mc 14, vol. 8, pag. 645.4: per molto tempo tenette il proposito della continenza in giudaismo, contento di dare l'anima e il corpo per la perseveranza...

2.3 Territorio (?).

[1] x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.), L. IV, pag. 43: Ed era Salamina una provincia diventata reame delle contegnenze di Grecia...

[u.r. 19.11.2020]