DISINFÌNGERE v.

0.1 desenfento, disinfigne, disinfignere, disinfingere, disinfingono, disinfinita, disinfinta, disinfinto, disinfintosi.

0.2 DEI s.v. disfingere (da fingere).

0.3 Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.).

In testi sett.: Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.).

0.5 Per la forma disinfinita v. disinfinto agg.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Nascondere o alterare con parole o atti ingannevoli. 1.1 [Con rif. all'aspetto fisico:] simulare (di essere diversi da quel che si è); anche pron.

0.8 Elisa Guadagnini 02.11.2005.

1 Nascondere o alterare con parole o atti ingannevoli. || Nei testi traduce il lat. dissimulare.

[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 17, cap. 2, par. 8, pag. 293.15: Ingrato è chi 'l beneficio niega d'avere ricevuto, ingrato è chi 'l disinfigne; ingrato è chi non lo rende; ma ingratissimo è sopra tutti chi l'ha dimenticato.

[2] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 11 cap. 10, par. 5, pag. 237.10: L'ecclesiastica scrittura, eziandio se ha gran bellezza di parlare, sì la dee disinfingere e fuggire, acciocché non parli alle oziose scuole de' filosofi e a pochi discepoli, ma a tutta la generazione umana.

[3] Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), L. I, pag. 60.34: L'amor invulato è sempre piacevile all'omo e cusì è a le donzelle, ma l'omo sa malamente disinfingere e la donzella ama pió covertamente.

1.1 [Con rif. all'aspetto fisico:] simulare (di essere diversi da quel che si è); anche pron.

[1] Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), L. I, pag. 75.11: Se Accilles no l'avesse dato per preghi de la madre, era disinfintosi omo con lungo vestire.

[2] Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.), L. I, pag. 500.12: Soça cosa fo, se Achilles non li avesse donado ali preghi dela mare, ch'ello avea desenfento esser mascolo cum longa vestimenta.