GIBBA s.f.

0.1 ghibba, gibba, gibbe.

0.2 Fr. ant. gibbe, gibe (dal lat. gibba, cfr. Godefroy s.v. gibe 2).

0.3 Doc. prat., 1288-90: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. prat., 1288-90; Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Mis.] Unitą di merce (specif. tessuti) confezionata in un involto per il trasporto, l'immagazzinamento e la vendita.

0.8 Roberta Cella 18.10.2005.

1 [Mis.] Unitą di merce (specif. tessuti) confezionata in un involto per il trasporto, l'immagazzinamento e la vendita.

[1] Doc. prat., 1288-90, pag. 171.17: Diedi p(er) fare le dette gibbe (e) ballette (e) tela (e) taschetti (e) co(r)de lb. IIJ s. XVJ d. IIJ tor..

[2] Gl Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 18.3: Ghibba in fiammingo. Torsello in pił linguaggi. Balla in pił linguaggi. Fardello in pił linguaggi. [[...]] Questi nomi vogliono dire balle di panni o d'altre merce che si legano per tenerle legate e per mandarle da uno luogo ad un altro e da uno paese ad un altro o per terra o per mare.

[3] Doc. fior., 1348-50, pag. 76.20: panni LXXXII di Brabante che Bartolomeo di Charoccio e compagni nostri di Fiandra e di Brabante mandarono loro per lo camino di Parigi, in una gibba, sotto nome e mercho di Filippo Gientili e compagni di Lu[c]ca, a guida d'Armanno, charettone di Borsella...

[u.r. 05.02.2007]