CAPORALE agg./s.m.

0.1 caporaglie, caporal, caporale, caporali, caporsciani, capurali, chaporale, chaporali.

0.2 Lat. mediev. capora (DELI 2 s.v. capo).

0.3 Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.); Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

In testi sett.: Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342; <Doc. ven., 1371 (06)>.

In testi mediani e merid.: Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.); Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.); Lett. napol., 1356; Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Anonimo Rom., Cronica, XIV; Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.5 Locuz. e fras. caporale del popolo 2.1; caporale di popolo 2.1; nemico caporale 1.1.

0.7 1 Di maggiore, di primaria importanza. 1.1 Locuz. nom. Nemico caporale: nemico acerrimo, il primo fra i nemici. 2 [Milit.] Sost. Comandante di un esercito; guida, capo di un gruppo di armati. 2.1 Locuz. nom. Locuz. nom. Caporale di/del popolo: cittadino eletto dal popolo per la tutela dei propri diritti. 2.2 Reggitore di una fazione politica.

0.8 Ilde Consales 14.11.2005.

1 Di maggiore, di primaria importanza.

[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 28, cap. 4, par. 4, pag. 433.25: Di tutte le ingiustizie niuna è più caporale che quella di coloro, li quali, quando massimamente ingannano, fanno in modo che vogliono parere buoni uomini.

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. VII, cap. 1, vol. 1, pag. 276.27: fece a tutte le caporali città di Cicilia e di Puglia uno forte e ricco castello...

[3] Lett. napol., 1356, 5, pag. 129.11: La quale p(er) certo èy de bona (et) grossa ge(n)te, p(er) la maior(e) p(ar)te caporale, apti ad far(e) om(n)e cosa da ben(e)...

1.1 Locuz. nom. Nemico caporale: nemico acerrimo, il primo fra i nemici.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XII, cap. 61, vol. 3, pag. 139.22: il signore di Cortona, e tutti i loro usciti [[...]] erano nimici caporali de' Tarlati.

2 [Milit.] Sost. Comandante di un esercito; guida, capo di un gruppo di armati.

[1] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 3.9, pag. 190.19: I caporali de' reggenti [[...]] diliberarono andare a Perugia...

[2] Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.), pag. 546.5: Coradino [[...]] con più caporali d' Italia fu preso in tal modo.

[3] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 168.9: nacque una grande briga e contentione fra messer Giovangne de messer Baglone caporale da una parte e messer Giacopo degl' Odde...

[4] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 30, pag. 153.18: rimase el falso chavallo pieno di valorosi huomini per lo senno de' detti greci, de' quali fu caporale Ulisse e Diomedes...

[5] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 26, pag. 126.4: verrà in persona [[...]] quel maior Belçebub principo d'i demonij e caporal e testa d'ogne spirito maligno...

[6] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 941, pag. 216: Uno delli caporali fo lo conte de Celano, / Lo conte nostro de Aquila fo l'altro capetano...

[7] <Doc. ven., 1371 (06)>, pag. 128.3: Et debi spiar et saver da lor che signori et chaporali son cum lo dito Jura...

[8] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 21, par. 5, vol. 2, pag. 81.1: Cristu fu prisu da li pichuli ministri di li pontifichi, et da li grandi pontifichi et anciani, capurali di l' armentu di li iudei.

[9] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 21, 67-78, pag. 551.29: Vada Malacoda; costui era il caporale di tutta la brigata...

[10] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 13, pag. 114.8: Ora se chiudo Cristiani nelle Esmirre. Non haco caporale.

[11] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 4, pag. 70.27: dell'una sia caporale lo duca Nestore, co la soa gente; a la secunda bactaglya sia caporale lo re Castore...

2.1 Locuz. nom. Caporale di/del popolo: cittadino eletto dal popolo per la tutela dei propri diritti.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. VII, cap. 39, vol. 1, pag. 327.17: feciono XXXVI caporalidi popolo...

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. IX, cap. 8, vol. 2, pag. 25.18: chiunque s'è fatto caporaledi popolo [[...]] è stato abattuto...

[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 69, vol. 1, pag. 131.22: Il popolo credendosi raquistare libertà e pace sotto la protezione del Comune di Firenze, e i tiranni avere tratti quelli caporali del popolo...

2.2 Reggitore di una fazione politica.

[1] Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.), pag. 544.33: molti gran caporali di parte Ghibellina di Toscana e di Lombardia e di tucta Ytalia quivi co llui s' adunarono.

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 23, pag. 403.5: il cacciò della terra con la parte Ghibellina, della quale li Uberti erano caporali...

[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. VII, cap. 33, vol. 1, pag. 317.16: era uno grande caporale di parte guelfa.

[u.r. 14.10.2020]