DISPENSAMENTO s.m.

0.1 dispensamento.

0.2 Da dispensare.

0.3 F Giordano da Pisa, Prediche, 1303-1306 (pis.>fior.): 1; A. Pucci, Libro, 1362 (fior.): 2.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Assegnazione o distribuzione di oggetti o beni. 2 [Per dispezzamento].

0.8 Fabio Romanini 11.11.2005.

1 Distribuzione di beni.

[1] F Giordano da Pisa, Prediche, 1303-1306 (pis.>fior.): e però son tante le diversitadi nel mondo. Tutto questo è dispensamento divino, acciocché 'l mondo si governi e regga. || Narducci, Tre pred., pag. 51.

[2] f Zucchero Bencivenni, XIV in.: per lo stomaco sono apparecchiati tutti i notrimenti a tutti i membri del corpo, per lo suo dispensamento, e distribuimento. || Crusca (3) s.v. dispensamento.

2 [Per dispezzamento].

[1] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 2, pag. 16.8: E però si dice che 'l Sole fa suo corso in CCCLXV dì e VJ ore e uno centesimo, e dovete intendere che compie la via de' dodici segnali, e perch'era grave ala gente di sapere questo poco ch'è oltre a XXX dì, fu ordinato per li antichi che l'uno mese avesse XXX dì e l'altro XXXJ con ciò sie cosa che febbraio no· n'ha più di XXVIIJ quando non bisesta, e ciò fu fatto per lo dispensamento de' dì che rimasero insieme. || Cfr. <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 42: «E ciò fu fatto per lo dispezzamento de' dì salvare».