0.1 despensancium, despensatione, despensatium, dispensaccione, dispensacciunj, dispensacione, dispensactione, dispensagione, dispensagioni, dispensation, dispensatione, dispensationi, dispensationj, dispensatium, dispensattioni, dispensazion, dispensazione, dispensazioni.
0.2 DEI s.v. dispensazione (lat. dispensationem).
0.3 <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>: 1.2.
0.4 In testi tosc.: <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Doc. fior., 1286-90; Zucchero, Santà , 1310 (fior.); Lett. pist., 1320-22; Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.); Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.); Cronica di Lucca, c. 1357 (lucch.).
In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342; Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).
In testi mediani e merid.: Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Destr. de Troya, XIV (napol.).
In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.).
0.7 1 Atto di giudicare e approvare. 1.1 Prescrizione normativa. 1.2 Esenzione da un obbligo concessa da un'autorità competente. 1.3 Perdono, remissione dei peccati. 2 L'avere titolo a giudicare o provvedere su qsa. 2.1 [Relig.] Il provvedere di Dio alle cose del mondo; la Provvidenza. 2.2 Atto d'ufficio. 2.3 Gestione, amministrazione (di beni, finanze, della casa). 2.4 Condizione generale del corpo. 3 Atto di distribuire o elargire (un bene, dei beni). 3.1 Donazione.
0.8 Fabio Romanini 11.11.2005.
1 Atto di giudicare e approvare.
[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 23, cap. 4, par. 10, pag. 375.18: Il Creatore nostro per maravigliosa dispensazione di consiglio e mira le colpe e dà tempo di vivere...
[2] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 3, pag. 64.21: «Honorato signore, saczate che in me non èy arditanza senza despensatione de approbato consiglyo.
[1] Stat. bergam., XIV pm. (lomb.), cap. 21 rubr., pag. 264.25: De la dispensatione de li ordinamenti. Ancora hano statuito e ordinato che tuti li statuti e ordinamenti fati o da fir fati per lo ministro o per lo suo locotenente per tempo del ministro una insema cum li prediti conscieri de la congregatione possa liberamente dispensare in cescaduna cosa oltra li statuti ordinati da la giesia.
1.2 Esenzione da un obbligo concessa da un'autorità competente.
[1] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 2, pt. 1, cap. 8, pag. 139.4: non è cosa convenevole che l'uomo pigli femmina per moglie, che li sia troppo presso per parentado, se ciò non fusse per dispensazione di santa Chiesa in alcuno caso...
[2] Paolino Pieri, Cronica, 1305 c. (fior.), pag. 63.6: et ancora al figliuolo di questo Aduardo diedero la figliuola di Filippo medesimo, et questo si fece per dispensagione del Papa, perciò ch'erano stretti parenti.
[3] Lett. pist., 1320-22, 7, pag. 43.25: Se pure avenisse che no' si potesse lo nostro intendimento in questa parte fornire, procura e fa tuo potere quanto puoi che neuno Pistorese vi sia, per ciò che qui adoppierebe troppo nostra vergogna. Questo si de' potere fare, contendendo lo Re la dispensatione al Postulato, che no' à 'l tempo.
[4] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 12, 88-96, pag. 284, col. 2.22: Non dispensare... Qui connumera le exclusioni che fe' lo ditto santo in sua dimanda e dixe che non demandò dispensatione de darne doe o tre quando dovea darne sei, imperò che multi sono che çò addimandino...
[5] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XIII, cap. 51, vol. 3, pag. 416.27: il re Ruberto con dispensagione del papa e della Chiesa avea diliberato che fosse re dopo la sua morte.
[6] Doc. fior., 1348-50, pag. 154.10: E dè dare, [[...]], per fior. sei d'oro e s. uno d. sette a oro, [[...]], ch'avieno spesi per lui in Vignone per avere la lettera della dispensagione sua...
[7] Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.), dist. 5, cap. 4, pag. 117.6: Sono malagevoli casi quegli del matrimonio, delle dispensagioni, delle commutazioni de' voti, delle restituzioni...
[8] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 58, vol. 1, pag. 111.15: e ogni dì presso alla fine si facevano delle dispensagioni, del visitare le chiese, maggiori grazie.
[9] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), [1378/81] 31, pag. 382.1: e' non legono i capitoli della dispensazione, ne' quali troverano come solo il papa overo patriarchi o arcivescovi o vescovi debono e possono dispensare e nullo altro può dispensare nella simonia degli ordini e de' benifici...
1.3 Perdono, remissione dei peccati.
[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 10, pag. 188.6: L'anim[e] de' dannati è da credere che non abiano dispensazione, nè grazia...
2 L'avere titolo a giudicare o provvedere su qsa.
[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 28, par. 9, pag. 466.10: E così tuttavia la dispensazione è distribuita a coloro, alsì san Piero alle gienti predichava, se nneciessità fosse stata, e ssan Paolo a' giudei».
2.1 [Relig.] Il provvedere di Dio alle cose del mondo; la Provvidenza.
[1] Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.), 3, L. 2, pag. 35, col. 22.16: de la sua perfectione merita e riceve aiuto dalla creatura de' sentimenti dotata, come si contiene nella prima e nella seconda distinctione delle universali ragioni secondo la dispensatione della divina misericordia e iustitia...
[2] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. II, cap. 6, pag. 679.25: Ma catuno si doverebbe acconciare sanza rispetto d'aspettare tempo, com'egli potesse piacere a Dio, ché il tempo secondo la divina dispensazione pur verrá.
[3] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 4, cap. 43, pag. 172.12: «O Petru, in kistu factu putimu pinsare comu è grande la dispensacciunj de Deu.
[4] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 4, cap. 38, pag. 288.8: In questo fatto molto è da pensare come è grande e varia la dispensazione di Dio onnipotente...
[5] Poes. an. sic., 1354 (?), 198, pag. 30: Oy altu Deu, conservani li nostri bon singnuri, / in prosperu statu mittili pir tua dispensattioni, / in quista vita dunali sicundu lor pirsuni, / in quilla vita premiali di leta stattioni.
[6] Cronica di Lucca, c. 1357 (lucch.), pag. 189.33: Et parve, che fuse dispensatione di Dio, che ove li Pisani facieano tanto male et prendendo quelli cardinali et prelatti et Gienovesi et l' atra giente alla Meloria, così vendicatti alla Meloria fuseno poi elino isconfitti et morti.
[7] Considerazioni stimmate, XIV ex. (tosc.), 1, pag. 226.12: io credo fermamente che sia volontà di Dio che noi facciamo questa quaresima in sul monte della Verna, il quale per divina dispensazione ci è stato apparecchiato...
[1] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 8, pag. 550.30: - per la lettera e sigillo de ciaschuna dispensation d' officio J fiorino d'oro...
2.3 Gestione, amministrazione (di beni, finanze, della casa).
[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XVI, par. 39, pag. 695.26: E se per avventura alcuni quella dicono da dovere esser presa e per la dispensazion della casa e ancora per le consolazioni che di lei si deono aspettar nelle infermità e similmente per fuggire la sollicitudine della cura famigliare...
2.4 Condizione generale del corpo. || (Baldini).
[1] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 3, cap. 2, pag. 139.28: Palladio disse che per sei cose si conoscie aqua s'ella è buona e sana. [[...]] La sesta [è] di guardare la dispensazione di coloro che usano chotale aqua; e dovete guardare se i loro denti e giengie sono neri e s'elli àno buona testa e sana...
3 Atto di distribuire o elargire (un bene, dei beni).
[1] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 12, pag. 52.31: el ghe comise la dispensation d'ogne peccunia chi ghe fiseva offerta adçoché, habiando intre le man çò qu'el desirava, saciasse e conpisse la soa cupidixia e quella passion pestelential cessasse e çesse via...
[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 58, vol. 1, pag. 111.22: E così fu celebrato questo anno del santo giubileo la dispensagione de' meriti della passione di Cristo e di quelli della santa Chiesa, a rimessione de' peccati de' fedeli cristiani.
[3] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 3, cap. 28, pag. 200.2: Ma monto m' amaraveglo considerando la dispensatium de la misericordia de Dee sovra noi indegni...
[1] Doc. fior., 1286-90, [1287], pag. 137.31: It. dal guardiano di Santa Croce, per una dispensatione, s. xx.
[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 17, pag. 397.3: le cose di Cristo, che sono li beni pertinenti all'anima ed alla Chiesa, sono prelazioni e prebende, di[spensazioni] ed altre simili cose...