0.1 dispento.
0.2 V. dispegnere.
0.3 Dante, Rime, a. 1321: 1.1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.7 1 Non più comune, desueto.
0.8 Fabio Romanini 11.11.2005.
[1] Dante, Rime, a. 1321, 30.55, pag. 101: non moveriano il piede / per donneare a guisa di leggiadro, / ma, come al furto il ladro, / cosí vanno a pigliar villan diletto; / e non però che 'n donne è sí dispento / leggiadro portamento / che paiono animai sanza intelletto.