DIVORAZIONE s.f.

0.1 devorazione, divoragione.

0.2 Da divorare.

0.3 Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Il mangiare smodatamente con avidità. 1.1 Fig. L'attirare violentemente dentro di sé (con effetto distruttivo). 2 Fig. Lo stesso che distruzione.

0.8 Benedetta Faggionato 27.06.2005.

1 Il mangiare smodatamente con avidità.

[1] FScala del Paradiso volg., grado 27, XIV m. (tosc.): Abiamo ricevuto il desiderio del cibo, ma non di divorazione e di lussuria e di troppo mangiare ed ebbrietà. || Ceruti, Scala, p. 405.

[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 6, 13-21, pag. 179.37: la barba unta et atra [[di Cerbero]]; che significa devorazione, e golosità...

1.1 Fig. L'attirare violentemente dentro di sé (con effetto distruttivo).

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 11, pag. 204.20: Maestro ec. In questa terza parte l'Autore prima commenda Virgilio della predetta distinzione; e dice, che chiaro procede sua ragione, e bene divide quello burrato, cioè crudele divoragione, cioè Inferno, e li peccatori che vi sono dentro...

[2] F Cassiano volg., XIV (tosc.), coll. 23, cap. 18: quando tu ragguardasti alla superbia del nostro cuore, o vero alle negligenze nostre, e però ci spogliasti del tuo ajuto, incontanente fummo tranghiottiti dalla divorazione de' peccati... || Bini, Cassiano, p. 297.

2 Fig. Lo stesso che distruzione.

[1] Bibbia (03), XIV-XV (tosc.), 3 Re 8, vol. 3, pag. 353.12: [37] Se in terra sarà nata fame o pestilenza ovvero aere corrotto ovvero ruggine, locuste o brughi, e affligerà il tuo popolo, e li suoi nemici assedieranno le sue porte; ogni piaga e infermità, [38] e ogni devorazione e maledizione, che puote intervenire a uomo, interverrà al tuo popolo Israel...