DOLCORARE v.

0.1 dolcoratale; f: dulcuroe.

0.2 Lat. tardo dulcorare (DEI s.v. dolcorare).

0.3 Destr. de Troya, XIV (napol.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Rendere dolce, lo stesso che addolcire (in contesto fig.). 1.1 Fig. Mitigare il dolore (di una ferita).

0.8 Paola Picecchi; Elena Artale 18.05.2022.

1 Rendere dolce, lo stesso che addolcire (in contesto fig.).

[1] F Giordano da Pisa, Prediche, 1304-1305 (pis.>fior.): fu figurata la Croce di Cristo in quattro legni nel Vecchio Testamento: nella verga di Moises [[...]], e nel legno amaro che dulcuroe l'acque amare... || Manni, p. 284.

1.1 Fig. Mitigare il dolore (di una ferita).

[1] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 17, pag. 174.34: Paris [[...]] gettao una sagetta intossecata contra lo re Menelao, e sė mortalemente lo ferio con quella sagetta che nde fo portato quase muorto a li suoy paviglyuni, e mantenente, per bona cura de miedici, li quali li Grieci aveano co lloro, dolcoratale quella feruta de suavi oguyenti et allazatalela bene commo convenne, lo re Menelao ancora retornao a la vattaglya...

[u.r. 18.05.2022]