CONVÌNCERE (2) v.

0.1 convinse, convinta, convinti, convinto.

0.2 Lat. vincire.

0.3 Doc. fior., 1291-1300: 2.

0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1291-1300.

In testi sett.:Lucidario ver., XIV.

0.5 Locuz. e fras. convincere addosso 2.1.

0.7 1 Congiungere strettamente, con un legame indissolubile (in contesto fig.). 2 [Dir.] Gravare un bene di un vincolo giuridico ed economico (un'ipoteca nell'es.), a garanzia di un creditore (?). 2.1 Fras. Convincere addosso a qno: pretendere da qno il pagamento di una somma (?).

0.8 Zeno Verlato 15.12.2005.

1 Congiungere strettamente, con un legame indissolubile (in contesto fig.).

[1] Lucidario ver., XIV, I, pag. 55.4: Lo quinto sì fo spirital fornication, che l'anima soa ch'era pura e convinta cum Deo sì la macchiò per lo peccato ch'el fece.

2 [Dir.] Gravare un bene di un vincolo giuridico ed economico (un'ipoteca nell'es.), a garanzia di un creditore (?).

[1] Doc. fior., 1291-1300, pag. 629.15: die' per lui a Berighi d'Albizzo degli Acoppi per una carta che 'l detto Berighi gli avea adosso di XIIIJ fior. d'oro, che gli avea convinti sopra la casa...

2.1 Fras. Convincere addosso a qno: pretendere da qno il pagamento di una somma (?).

[1] Doc. fior., XIV sm. (3), pag. 38.29: e da poi Salvestro fratello del deto Nepo trovò che del deto lascio dovea avere cierta parte di che e' convinse adosso al deto Giovani la quantità della deta parte domandava e il deto Giovani convinse adosso al deto Nepo quella medesima quantità che Salvestro avea convinto a lui e Giovani deto ne fece azione a Salvestro e Salvestro se ne convene cho Nepo suo fratello.

[u.r. 28.05.2009]