FAÌNA s.f.

0.1 faina, faine, foine.

0.2 DELI 2 s.v. faina (lat. volg. *faginam, prob. attraverso il fr. ant. faïne).

0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.); Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.).

In testi sett.: Stat. venez., Addizioni 1384-1407, [1384].

0.6 A Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.): il Faina di Malavolti.

T Doc. fior., XIV sm. (3): luogho deto ale Faine.

0.7 1 [Zool.] Piccolo mammifero carnivoro della famiglia dei Mustelidi (Martes foina). 1.1 [Pell.] La pelliccia dello stesso.

0.8Sara Alloatti Boller; Barbara Käppeli 29.07.2003.

1 [Zool.] Piccolo mammifero carnivoro della famiglia dei Mustelidi (Martes foina).

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 6, pt. 3, cap. 3, pag. 155.8: E trovamo tali che so' tutti segnati, e li loro segni stano fermi e non se vanno mutando, come so' schiroli, e vai, e faine, e lepore, e altri che so' bianchi sotto lo corpo...

[2] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 93, pag. 147.2: Ma bene è vero che lla pelle del gerbellino, tanta quanta sarebbe una pelle d'uomo, fina, varebbe bene IJ.M bisanti d'oro, se fosse comunale, varebbe bene M; e chiàmalle li Tartari le roi de pelame, e sono de la grandezza d'una faina.

[3] Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.), 17, pag. 152.14: d'alcuno animale, nominato bivero, cosí si ragiona che, nelle lagune della Magna naturalmente stando e vivendo di pesci, alcuna stagione dell'anno cosí a sua pastura s'acconcia, essendo di grandezza e di forma come faina...

[4] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 22, pag. 109.9: Lontra è una bestiuola nera, la quale è poco maggiore de la faina, e usa molto per l' acque.

1.1 [Pell.] La pelliccia dello stesso.

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 24.12: Volpi, zimbellini, faine, martore, lupi cervieri, e tutti drappi di seta o d'oro si vendono a pezza.

[2] Stat. venez., Addizioni 1384-1407, [1384] cap. 95, pag. 405.6: Anchora, che alguna persona che no sia in l' arte di vari, tiriera osia forestiera, non possa per algun modo nè inzegno conçar nè far chonzar curame, bolpe, martore, foine, armelini nè alguna pele che apartegna a l' arte di vari soto pena de V ducati per centener.

[u.r. 18.09.2007]