EMUNTORIO s.m.

0.1 emuntori.

0.2 DEI s.v. emuntorio (lat. tardo emunctorium).

0.3 Boccaccio, Esposizioni, 1373-74: 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 [Anat.] Apparato che espelle dall'organismo i prodotti di rifiuto.

0.8 Emiliano Picchiorri 08.02.2006.

1 [Anat.] Apparato che espelle dall'organismo i prodotti di rifiuto.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IV (i), par. 141, pag. 205.36: i poco avveduti uomini fanno le più delle volte un riso grasso e sonoro, il quale rende la faccia deforme e fa lagrimar gli occhi e ampliar la gola e doler gli emuntori del cerebro e le parti interiori del corpo vicine al polmone; e questo non è laudevole.

[2] f Mesue volg., XIV: Chiamo particulare purgazione, che è per parte di quello membro nel quale la materia abonda, e vuotasi alli emuntori suoi, come quando per lo palato, e nare, e orecchie, ed occhi, le materie del cervello si purgano. || Crusca (5) s.v. emuntorio.

[u.r. 21.10.2011]