0.1 equante.
0.2 V. equare.
0.3 Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.).
0.5 Per cerchio equante > cerchio.
0.7 1 [Astr.] Nel sistema tolemaico, circolo interno al deferente che ha per centro la terra e da cui il moto del centro dell'epiciclo di un pianeta appare uniforme.
0.8 Elena Artale 31.01.2006.
1 [Astr.] Nel sistema tolemaico, circolo interno al deferente che ha per centro la terra e da cui il moto del centro dell'epiciclo di un pianeta appare uniforme.
[1] Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.), cap. IV, 1, pag. 148.1: Ciascuna altra pianeta sanza il sole ae 3 cerchi, cioè equante, diferente ed epiciclo. L'equante de la luna è un cerchio concentrico co la terra ed è ne la superficie de l'eclit[t]ica.
[2] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 1, cap. 4.320, pag. 145: Due cerchi sono che, intersetti insieme, / Equante e deferente dice altrui, / Sono congiunti nelle parti estreme.
[3] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XI, par. 77, pag. 556.17: ed è questo cerchio non al diritto del cielo, ma alla schisa, in quanto egli si leva dal cerchio chiamato «Equante», il quale divide equalmente il cielo in due parti...