EQUIDISTANTE agg.

0.1 equidistante, equidistanti, 'quidistanti.

0.2 LEI s.v. aequidistans.

0.3 Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.); Savasorra, XIV pm. (pis.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Di una linea retta, un cerchio o un settore circolare, rispetto ad un'altra linea retta, cerchio o settore circolare:] che mantiene in ogni suo punto la medesima distanza, parallelo. 1.1 [In partic., di un'orbita planetaria (nel sistema tolemaico):] che mantiene in ogni suo punto la medesima distanza dal centro della terra. 2 Che si trova alla medesima distanza da due punti distinti (detto di un cerchio).

0.8 Elena Artale 07.02.2006.

1 [Di una linea retta, un cerchio o un settore circolare, rispetto ad un'altra linea retta, cerchio o settore circolare:] che mantiene in ogni suo punto la medesima distanza, parallelo.

[1] Gl Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 12, 10-21, pag. 273, col. 1.3: Come si veggion... çoè come se veçon molte volte in una nuvela del sole tenua, traparente, archi paralleli, çoè archi equidistanti che faça li radii del sole...

[2] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 4, proemio, pag. 48.16: Ora di questo circulo d'equatore verso il polo Artico per XXIIIJ parti si è uno circulo nella predetta ottava spera, il quale si è equidistante al detto Equatore, e per consequens equidistante al detto polo, ed è appellato Tropico estivale...

[3] Savasorra, XIV pm. (pis.), pag. 90.16: e vedemo che spesse volte n'à vuopo di traggere linee che siano 'quidistanti intra loro da certi punti dati e ancho n'è vuopo di connoscere quando du' linee date sono equidistanti intra loro, e perciò sì volem mostrare queste 2 cose.

[4] Gl Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 4, 76-87, pag. 91.5: Lo Trattato de la Spera dice che tra l'uno polo e l'altro sono 5 cerchi paralelli; cioè equidistanti sì, che 'l primo è intorno al polo artico e chiamasi paralello artico...

1.1 [In partic., di un'orbita planetaria (nel sistema tolemaico):] che mantiene in ogni suo punto la medesima distanza dal centro della terra.

[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 29, proemio, pag. 629.27: alcuno da' loro epicicli: alcuno de' quali è equidistante dal centro del mondo, e alcuno varia; chè alcuna volta è più vicino al centro, alcuna volta più remoto...

[2] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 29, 13-21, pag. 762.21: e questo è l'ottavo cielo; e tutti li predetti movimenti sono equidistanti dal centro del mondo.

2 Che si trova alla medesima distanza da due punti distinti (detto di un cerchio).

[1] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 4, proemio, pag. 48.12: Ora tra questi due poli apunto nel mezzo s'è uno circulo [e]quidistante di ciascuno d'essi per LXXXX parti, e cigne la predetta ottava spera d'atorno atorno e appellato nella predetta parte d'astronomia equatore.