EQUIPARARE v.

0.1 equiparando, equiparandole, equiparare, equiparate, equiparato, equipera.

0.2 LEI s.v. aequiparare.

0.3 Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.): 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Esposizioni, 1373-74.

0.6 N L'es. «la galanga non si può equiparare all'acoro» del Libro della cura delle malattie, cit. a partire da Crusca (4) e passato a TB e GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 73-76.

0.7 1 Mettere a paragone.

0.8 Elena Artale 10.02.2006.

1 Mettere a paragone.

[1] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 1, pag. 95.20: 'l vicio de l'avaritia è tale che sempre lo avaro desidera più avere: e però lo equipera a la lupa, la qual è molto magra, e mangiando ha più fame dopo 'l pasto che prima.

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. I (ii), par. 112, pag. 78.20: La seconda bestia, la quale si fece incontro al nostro autore, fu un leone, il quale dissi essere inteso per la superbia, alla quale come egli si confaccia ne mosterranno alcune delle sue propietà, a quelle del vizio poi equiparate.