DISPEZZARE v.

0.1 despeçadhe, despeçadhi, despeçadi, despeçava, despeczare, despetiare, despezadho, dispessa, dispeççata, dispezare, dispezase, dispezata, dispezate, dispezato, dispezava, dispezavano, dispezò, dispezzando, dispezzata, dispezzate, dispezzato.

0.2 DEI s.v. dispezzare (fr. ant. despecier).

0.3 Fiore, XIII u.q. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fiore, XIII u.q. (fior.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Bestiario d'Amore, XIV in. (pis.).

In testi sett.: Tristano Veneto, XIV.

In testi mediani e merid.: Buccio di Ranallo, S. Caterina, 1330 (aquil.); Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.).

0.7 1 Ridurre in pezzi o in brani. 1.1 Fig. Uccidere facendo a pezzi. 1.2 Fig. Annullare (un atto). 1.3 Fig. Rompere (un incanto). 2 Dividere in parti o in bocconi.

0.8 Fabio Romanini 28.11.2005.

1 Ridurre in pezzi o in brani.

[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 208.1, pag. 418: La lancia a pez[z]i a pez[z]i à dispez[z]ata, / E po' avisa un colpo ismisurato, / Sì che tutto lo scudo à squartellato...

[2] Bestiario d'Amore, XIV in. (pis.), pag. 96.7: Sì si choricha in terra chome se fusse mort[o], e quando la calchatrice lo trova, sì lo divora e inghiottelo tucto in terra, e quando quello serpente si sente in de lo suo ventre, sì dispessa le budella e sì d' escie fuori, e mena grande gioia de la sua vittoria.

[3] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 61, pag. 66.20: E' ti converà primieramente dispezare e distrugere tutte le immagine che tu adori e cche tu di' e tieni a Idio e lor domandi consiglio e aiuto...

[4] Tristano Veneto, XIV, cap. 486, pag. 449.12: E lle coraçe, le qual molto era intriege quando elli comenzà la bataia, fo oramai tagiadhe e despeçadhe sovra li braci et sovra le spale et desmagiadhe...

1.1 Fig. Uccidere facendo a pezzi.

[1] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 176, pag. 151.19: E quando i· re il ne vidde menare sì ladamente e i suoi compagnoni dispezare e ucidere, sì ne fu molto dolente...

[2] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 130, pag. 124.5: sì corsono tutti sopra Giosepo, e l'avrebero tutti dispezato se no fosse i· re Evalaca, che [[...]] giurò per la forza e per la posanza Giovis ched e' farebe tutti coloro distrugere e metere a morte che metesero la mano sopra Giosepo...

- Sost.

[3] Buccio di Ranallo, S. Caterina, 1330 (aquil.), 1286, pag. 390, col. 2: Quando questo abe dictu, / lu Angelu benedictu / apparse et speczole / et tucte dessepole. / Ad quello despeczare / scì fece tribulare / quactro milia persone; / tucti pagani sone.

1.2 Fig. Annullare (un atto).

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), [Svet.] L. 7, cap. 65, pag. 300.1: Quinto di Bossius disse che Cesare fece uno altro testamento al tempo di Pompeio, che fu dispezzato (e ciò fu innanzi la guerra), nel quale Pompeio faceva suo erede pienamente; e quello revocò, vedente sua cavallaría.

1.3 Fig. Rompere (un incanto).

[1] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 74, pag. 79.17: E al suo nascere fue dispezata la maladizione che fue fatta al primiero fare quand'e' fu detto a la femina...

2 Dividere in parti o in bocconi.

[1] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 306, pag. 216.10: E quand'egli il vidde, sì n'ebe molto grande gioia, sì si levò per andare a tôrre il pane come colui che la fame distringea a dismisura. E quand'e' l'ebe, sì no poteo tanto sostenere ch'egli il dispezase, anzi si 'l mise tutto intero a bocca.

[2] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 359, pag. 49: Da puoi ke Cristo questo disse, / prese lo pane e benedixe / et cominççòlo a despetiare...