ELAZIONE s.f.

0.1 elatione, elazione, elazïone.

0.2 DEI s.v. elazione (lat. elatio).

0.3 Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.): 1.

0.4 In testi tosc.: Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.); Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.); Torini, Rime, 1342/98 (fior.).

In testi mediani e merid.: Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [In senso morale:] eccessivo innalzamento; espansione esagerata della stima di sé. 2 Innalzamento e promozione dell'animo verso il bene.

0.8 Zeno Verlato 15.02.2006.

1 [In senso morale:] eccessivo innalzamento; espansione esagerata della stima di sé.

[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. V, pt. 2, pag. 143.8: Superbia ène elatione de la mente in Dio overo innel proximo in qualità ke non li se convenga...

[2] Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.), 121, pag. 328: Co· la Superbia iongnese, là 've unqua ène, Elatione / et ria Cupiditate...

[3] Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.), cap. 1, pag. 8.14: se non vi convertirete, (cioè, dice la chiosa, di questa superbia, ed elazione di volere signoreggiare) e non diventerete come questo parvolo, non entrerete nel regno de' cieli.

[4] Torini, Rime, 1342/98 (fior.), [a. 1398] 7.13, pag. 368: Sanza presunzïon dritto operare / e 'l prossim sanza simulazïone / correger fammi, e lui, Iddio possente, / di parole e di essemplo edificare / sanza superbia o nulla elazïone...

2 Innalzamento e promozione dell'animo verso il bene.

[1] Off. Flagell. S. M. di Pom., a. 1329 (tosc. occ.), pag. 220.26: Signor mio (Iesu) (Christo) dulcissimo, io [[...]] ti prego [[...]] cche più giammai non mi lasci da te separare [[...]], in modo che esso tuo corpo e sangue pretiosissimo sia sempre dolceçça e suavità all' anima mia, per continuare con elatione, salute e forteçça in ogni temptatione...