ELENCHI s.m.pl.

0.1 lenchi.

0.2 Lat. elenchus (DELI 2 s.v. elenco).

0.3 Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Titolo di un'opera di Aristotele (Elenchi sofistici) in cui, mediante una lista di prove, si confutano sillogisticamente i ragionamenti dei Sofisti.

0.8 Zeno Verlato 16.02.2006.

1 Titolo di un'opera di Aristotele (Elenchi sofistici) in cui, mediante una lista di prove, si confutano sillogisticamente i ragionamenti dei Sofisti.

[1] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 10, 133-148, pag. 248, col. 2.6: Questo fo maestro Segeri, lo quale compose e lesse loica in Parixe [[...]]. Invidiosi veri, çoè che leggeva li lenchi, in li quai selegeça siloçisimi apparenti e non veri, e però sono siloçisimi che hanno invidia al vero.

[u.r. 23.12.2021]