0.1 epidaurea, epidauri, epidaurio.
0.2 Lat. Epidaurius.
0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.).
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Della città di Epidauro. 1.1 Della città Epidauro in Dalmazia, poi Ragusa (con prob. sovrapposizione di Epidamno, l'odierna Durazzo). 2 Sost. Plur. Abitante di Epidauro.
0.8 Mariafrancesca Giuliani 13.02.2006.
1 Della città di Epidauro, nome comune a più località dei Balcani e della Grecia.
[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 22, pag. 178.2: recaro quello spaventevole Epidaurio colubro, con quella pietra d'Esculapio...
[2] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 7, vol. 2, pag. 92.12: La terra Epidaurea per te vide morire lo chiavaio figliuolo di Vulcano...
[3] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 15, vol. 3, pag. 238.10: giovane figliuolo del Sole abiti; e misono uomeni nelle navi, gli quali capitino a' liti Epidauri. Nel quale luogo poi che' messi furono arivati, andarono al concilio e a' padri greci...
1.1 Della città Epidauro in Dalmazia, poi Ragusa (con prob. sovrapposizione di Epidamno, l'odierna Durazzo).
[1] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 6, ott. 19.3, pag. 423: Agreo epidaurio gì con lui...
[2] Gl Boccaccio, Chiose Teseida, 1339/75, L. 6, 19.3, pag. 423.7: [epidaurio]: cioè di Durazo.
2 Sost. Plur. Abitanti di Epidauro.
[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 1, cap. 6, vol. 1, pag. 41.14: incontinenti li Epidauri introdusseru li messagi di li Rumani in lu templu di Esculapiu...
[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 1, cap. 6, vol. 1, pag. 41.21: Ca per certu unu serpenti, lu quali li Epidauri raramenti vidianu, ma nunca lu vidianu sanza lur grandi beneficiu...
[u.r. 30.04.2010]