ETÌOPE s.m./agg.

0.1 ethyopi, etiope, etïòpe, etiopi, etiopii, etiopio, etiopo, etïopo, 'tiopi.

0.2 DELI 2 s.v. etiope (lat. Aethiops).

0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Simintendi, a. 1333 (prat.); <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>.

In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.5 Le forme etiopo ed etiopio sono modellate a partire dal plur. etiopi.

0.7 1 Plur. Popolazioni di pelle scura che abitavano la regione dell'Africa orientale posta a sud dell'Egitto. Estens. Abitanti dell'Africa subsahariana; africani. 1.1 Sing. 1.2 Agg. 2 Fig. Chi non conosce la fede cristiana, pagano. Estens. Non credente, infedele.

0.8 Mariafrancesca Giuliani 03.03.2006.

1 Plur. Popolazioni di pelle scura che abitavano la regione dell'Africa orientale posta a sud dell'Egitto. Estens. Abitanti dell'Africa subsahariana; africani.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 5, cap. 11 bis, pag. 135.8: passa e·lle regioni d'Etiopia, e sega lo Nilo d'Egitto, e è en esso la cità de lo regno de li 'Tiopi, e è chiamata Hurma, e Ducala cità de Nubia.

[2] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 1, cap. 2, pag. 24.12: le giacenti arene infino al mare, là ove vanno vagando i Gangi e gli Etiopi.

[3] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 2, cap. 1, pag. 87.2: vengano contra noi quelli di Media e d'Asia, che mangiano cardamo in companaggio: vengano quelli di Soane e li Etiopi d'intorno al Reno...

[4] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 8, cap. 14, vol. 2, pag. 180.28: Li Ethyopi fannu mancu maravilyusa la longa vita di quisti, di li quali scrivi Herodotu que issi vivinu fin a li C et XX anni...

[5] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 5, cap. 29.57, pag. 419: ben ti parrebbe una gran maraviglia / come d'Egitto navicando vano / li mercatanti, a far mercatanzia, / dove Etiopi e Trogoditi stano.

[6] Sacchetti, Sposizioni Vangeli, 1378-81, (fior.), Sp. 12, pag. 151.9: di Cam discesono gli Etiopi neri, e quelli d'Arabia e di Caldea, tutti pessima gente e infedele.

[7] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 26, 13-24, pag. 621.14: li Etiopi sono al mezzodi' e sono di verso l'oriente, e di verso l'occidente al lato a l'oceano meridiano, e per lo fervente caldo che ànno, lo sangue ànno in pelle e vegnano neri...

1.1 Sing.

[1] <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>, cap. 22, pag. 173.1: Così male potrete voi far bene, avendo presa l'usanza del male, come male può uno Etiopo mutare la nerezza della sua pelle, e il leopardo la varietà del suo colore.

1.2 Agg.

[1] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 4, vol. 1, pag. 182.19: lasciate genti sanza numero dattorno e di sotto, ragguarda gli popoli etiopi e' campi cefei.

2 Fig. Chi non conosce la fede cristiana, pagano. Estens. non credente, infedele.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 19.109, vol. 3, pag. 321: A questo regno / non salì mai chi non credette 'n Cristo, / né pria né poi ch'el si saranno in giudicio assai men Prope / a lui, che tal che non conosce Cristo; / e tai Cristian dannerà l'Etïòpe, / quando si partiranno i due collegi, / l'uno in etterno ricco e l'altro inòpe.

[2] Gl Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 19, 103-114, pag. 437, col. 1.2: Çoè che qui' 'cristiani' serà denanci dalli Etiopi, çoè dalli infidili, in quanto avranno maor pena de loro.

[u.r. 26.04.2007]