PATTA (1) s.f.

0.1 pacta, patta, patte.

0.2 Lat. tardo epactae (DELI 2 s.v. epatta).

0.3 <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>: 1 [7].

0.4 In testi tosc.: <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>.

In testi mediani e merid.: Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Astr.] Età della luna, ovvero numero di giorni trascorsi dall'ultimo novilunio di dicembre, conteggiati a ritroso a partire da un determinato giorno dell'anno solare (gen. l'ultimo) ricorrendo all'osservazione astronomica, o col supporto di calcoli numerici. 1.1 Estens. Il calcolo dell'età della luna (effettuato aggiungendo undici unità alla cifra nota per un dato anno).

0.8 Mariafrancesca Giuliani 27.02.2006.

1 [Astr.] Età della luna, ovvero numero di giorni trascorsi dall'ultimo novilunio di dicembre, conteggiati a ritroso a partire da un determinato giorno dell'anno solare (gen. l'ultimo) ricorrendo all'osservazione astronomica, o col supporto di calcoli numerici. || Nel primo caso si rinvia alla data dell'ultimo novilunio dell'anno solare, nel secondo caso si utilizzano conteggi formulati sulla base del residuo di undici giorni che pareggiano l'anno lunare all'anno solare o sulla base del ciclo metonico di diciannove anni al termine del quale le fasi lunari si ripetono in date corrispondenti del calendario.

[1] Paolo Gherardi, Corso luna e sole, XIV po.q. (fior.), pag. 79.5: ongn'anno del corso del Sole a quello della Luna soperchiano XJ die [[...]] e chosì ongni anno tu dej la patta chresciere XJ, il quarto anno averaj XXXIIIJ...

[2] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 329.4: Per ritrovare [il corrente] della luna, cioè la patta [È] di nicistade alcuna volta sapere il corrente della luna a mercatanti, cioè la patta della luna di ciascheduno anno per sè, e truovasi per questo modo...

[3] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 329.17: E poi che 'l sai d'uno anno, per sapere l'uno appresso giugni in sul numero della patta 11 ed avrai la patta dell'anno appresso...

[4] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 61, pag. 13: Correa li anni Domini, como correa in pacta / L'anno che edificaro, anni mille et duicento / Et poy cinquanta quatro, credate che non mento...

[5] Paolo dell'Abbaco, Regoluzze, a. 1374 (fior.), 43, pag. 33.27: Se gli anni Domini con uno agiunto partirai in 19, il rimanente multiplichi per 11 e della soma gitterai le trentine, avrai la patta di quell'anno; e sapi c'ogni anno crescie 11.

[6] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), 144.8: e[l] sol ignoto fra le torri stassi, / né de la luna ancor si trova patta.

- Plur.

[7] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 48, vol. 1, pag. 370.13: Il primo anno del secolo, che le pianete cominciaro loro corso in uno medesimo dì, non ebbe nullo rimanente dell'anno della Luna o di quello del Sole. [[...]] Al secondo anno, che il rimanente cominciò da prima, sono le patte undici, chè tanto cresce la Luna. Là ov'ella fue lo primo anno prima, al secondo avrà undici dì, al terzo sono le patte ventidue...

1.1 Estens. Il calcolo dell'età della luna (effettuato aggiungendo undici unità alla cifra nota per un dato anno).

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 48, vol. 1, pag. 370.2: E ciascuno anno della Luna è minore che quello del Sole undici dì. Onde gli addiviene, che là ove la Luna è l'uno anno prima, ella sarà l'anno che deve venire undici dì più a dietro, a ritroso del calendario. E dell'anno di questi medesimi undici dì nasce un conto, che è appellato la patta, per trovare la ragione della Luna.

[u.r. 08.10.2013]