AGOBBINO s.m./agg.

0.1 agobbin, agobbini, agobbino, agubbini.

0.2 Da Agobbio topon.

0.3 Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.).

N Att. solo fior.

0.6 T Cronica fior., XIII ex.: Rosso Gabriello d'Agobbio.

N Doc. esaustiva.

0.7 1 Abitante della città di Gubbio (ant. Agobbio). 1.1 Agg.

0.8 Rossella Mosti 03.04.2006.

1 Abitante della città di Gubbio (ant. Agobbio).

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 10, cap. 226, vol. 2, pag. 409.11: Per la qual cosa i Perugini, e Agobbini, e Orbitani, e Sanesi, e Bolognesi, e conti Guidi guelfi mandarono ciascuno a Firenze loro ambasceria...

[2] A. Pucci, Tre sonetti, p. 1378 (fior.), [p. 1384] 229a.8, pag. 270: Che ha' tu a far col Conte da Orbino / o con Agobbio, che per lui si serra? / Per certo se per te in tal caso s'erra / i' dirò che tu sia nuovo agobbino...

[3] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 991, pag. 438.29: era stato caso che 'l Conte da Orbino avea presa la signoria d'Agubbio, onde li Gabrielli n'erano li maggiori e stare non vi poteano, perocchè 'l Conte addimandava loro certe castella, ch'egli avieno degli Agubbini, ed eglino in quistione del Conte...

1.1 Agg.

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 88, terz. 53, vol. 4, pag. 149: Messer Niccola Agobbin dalla Serra, / podestà nostro stato finalmente, / ebbe di petizioni una gran guerra...