DISCIOGLIMENTO s.m.

0.1 discioglimento.

0.2 Da disciogliete.

0.3 Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Lo staccarsi da un legame, il venir meno (di un vincolo).

0.8 Milena Piermaria 28.11.2005.

1 Lo staccarsi da un legame, il venir meno (di un vincolo).

[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 61, pag. 304.5: onde quattro sono le cose e le cagioni perché l'uomo pecca, e non più, e tutti i peccati vengono da questi, cioè: delectatio, dissolutio, deceptio, electio. Cioè a dire che tutti i peccati si fanno o per avere diletto, o per rompimento overo discioglimento d'amore, overo ché sse'ingannato e pieno d'errore; l'altra si è per l'elezione, ché eleggi quello che tt'è contrario, onde ogne colpa viene per elezione.