0.1 descordo.
0.2 DEI s.v. discordo (fr. ant. descort).
0.3 Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.7 1 [Mus.] Tipo di danza. Fig. Imprendere un discordo: affrontare o subire una situazione. 2 [Metr.] Forma metrica e musicale caratterizzata dalla variabilità dello schema entro il componimento.
0.8 Francesco Sestito 24.11.2005.
1 [Mus.] Tipo di danza. Fig. Imprendere un discordo: affrontare o subire una situazione.
[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 3.14, pag. 9: Sozo, malvascio corpo, lussurioso, engordo, / ad onne mia salute sempre te trovo sordo! / Sostene lo flagello d'esto nodoso cordo, / emprende esto descordo, ca t'ècci opo danzare!
2 [Metr.] Forma metrica e musicale caratterizzata dalla variabilità dello schema entro il componimento.
[1] F Vat. lat. 3793, rubrica, XIII ex. (tosc.): Notaro Giacomo: discordo. || CLPIO, V 005 JaLe Rub (si tratta della rubrica di V 005, Dal core mi vene).
[u.r. 20.05.2010]