ELEMOSINIERA s.f.

0.1 lemosnera, limosiniera.

0.2 Da elemosina.

0.3 Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.): 1.

0.4 In testi tosc.: Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.); Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.).

In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Donna che si dedica a opere materiali di carità verso i poveri e i bisognosi, donna caritatevole. 2 Contenitore in cui si ripongono oggetti di valore per salvaguardarli.

0.8 Zeno Verlato 23.02.2006.

1 Donna che si dedica a opere materiali di carità verso i poveri e i bisognosi, donna caritatevole.

[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Vulgare de elymosinis, 378, pag. 251: In Acti de Apostoli anchora fi cuintao / D'una devota femena la qual segond so stao / Serviva molt ai poveri, pascand lo maldisnao, / Covrand lo malvestio, colzand lo malcolzao. / [[...]] / Meser san Petro apostolo in quel partie bregava, / Ke quella lemosnera per grand amor amava...

2 Contenitore in cui si ripongono oggetti di valore per salvaguardarli.

[1] Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.), pag. 83.15: e ella tantosto il trasse fuori della sua limosiniera, cioè borsa, e gliele mostrò...