EVIDENTEMENTE avv.

0.1 avidentemente, evidentemente, evidentementre, evidentimente, evidentimenti, evidentissimamente, evidentissimamenti, ivedentemente, ividentemente.

0.2 Da it. evidente.

0.3 Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Stat. sen., c. 1303; Stat. pist., 1313; Stat. pis., 1321; Stat. fior., 1335.

In testi sett.: Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.); Doc. venez., 1318 (2); Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342; Lett. napol., 1356.

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.7 1 [Rif. ad esperienze cognitive e comunicative che attivano la percezione sensoriale o intellettiva:] con una chiarezza ed una distinzione che si manifesta in maniera piena ed immediata, senza ingenerare valutazioni difformi o contrastanti, dubbi, equivoci o errori. 1.1 [Rif. ad un processo fenomenico che si definisce nello spazio sensoriale:] con un particolare rilievo, visibilmente, sensibilmente, notevolmente. 1.2 [Rif alla capacità espressiva e persuasiva di un discorso:] in maniera esplicita, pienamente convincente e plausibile, capace di eliminare ogni dubbio. 1.3 [Come elemento focalizzatore del significato di un'intera frase o di alcuni suoi elementi:] in maniera effettiva, oggettiva, autentica e dimostrabile; con modalità inequivocabili.

0.8 Mariafrancesca Giuliani 09.03.2006.

1 [Rif. ad esperienze cognitive e comunicative che attivano la percezione sensoriale o intellettiva:] con una chiarezza ed una distinzione che si manifesta in maniera piena ed immediata, senza ingenerare valutazioni difformi o contrastanti, dubbi, equivoci o errori.

[1] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 1, pag. 77.19: quando di Serse, di Dario, e di Mitridate gli esempli si leggono, e di molti altri Re, che ragunaro gente senza novero in una oste, evidentementeappare che l'oste di troppa gente, maggiormente per la grande multitudine che per virtù de' nemici torna a neente...

[2] Stat. sen., c. 1303, cap. 71, pag. 122.15: ma in modo che evidentementeappaia in che fatto et utilità del detto Padule li detti deviti sieno convertiti e dispesi...

[3] Libro segreto di Giotto, 1308-30 (fior.), [1310], pag. 475.5: Siché ivedentemente si vede che n'avanzaro lbr. 839 in fior. da quello che si stimaro.

[4] Stat. pist., 1313, cap. 6, pag. 183.30: fare scrivere al loro notaio tutte l'entrate e l'uscite in uno libro di carte di pecora, piuvicate p(er) mano del ditto loro notaio, sie ke evidenteme(n)tesi possa vedere la ragione dell'entrate e delle spese facte nel loro tempo.

[5] Doc. venez., 1318 (2), pag. 161.22: se algun mostrasse evidentementre ali mei (com)missarii ch'eo li fosse tignudo in alguna colsa, cum ço sia ch'eo no me recordo, voio che li mey (com)missarii debia satisfar deli mey beni...

[6] Stat. pis., 1321, cap. 121, pag. 302.1: ciascuna volta per la quale negasse volere andare se none per iusto impedimento di Dio impedito fusse, e per quello evidentemente apaia (in del quale caso, sed ei non fusse liberato infra quatro die, incontenente si chiami uno altro in luogo di lui per li dicti electori), a petisione di ciascheduno che vole levare pessa alcuna di barachano del telaio, di andare a la casa 've fie la dicta pessa, et quela pessa misurare...

[7] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), Proemio, par. 2, pag. 53.14: Evidentemente tutto giorno appariscono, e sono apparite e sono per apparire cose, le quali debbono essere a noi assai manifeste e chiare dopo questi mutamenti di stati...

[8] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 48, par. 8, vol. 1, pag. 177.4: E acioché l'entrate e l'uscite del comuno de Peroscia e de esso masaio apaiano a tucte evidentemente, dicemo e ordenamo che el masaio del comuno de Peroscia a niuno huomo overo persona possa oltra vinte solde de denare dare se no en pulicça...

[9] Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55, pag. 19.1: Come ciascuno puote evidentemente conoscere, niuna cosa è stabile in questo mondo...

[10] Lett. napol., 1356, 2, pag. 124.42: Altramente fora manco male che si ripillassiro li castella, como li offire lu d(i)ctu conti Lando, che perdire li castella et no si putere niente ricollire, como evidentimentesi conosci.

[11] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 5, par. 6, pag. 171.19: Questa medesima sentenzia di parole dell'appostolo furono dette prese, e a tutti avidentemente espressa san Johanni Grisostamo nel suo libro Dialogh[orum]...

1.1 [Rif. ad un processo fenomenico che si definisce nello spazio sensoriale:] con un particolare rilievo, visibilmente, sensibilmente, notevolmente.

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, X, 7, pag. 666.32: crescendo in lei amor continuamente e una malinconia sopr'altra agiugnendosi, la bella giovane più non potendo infermò, e evidentemente di giorno in giorno come la neve al sole si consumava.

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. I (i), par. 26, pag. 24.34: per lunghe esperienzie avvedendosi che, essendo il sole in diverse parti del cielo, evidentemente qua giù si permutavano le qualità dell'anno, e queste qualità essere quatro, cioè quelle che noi primavera, state, autunno e verno chiamiamo...

1.2 [Rif alla capacità espressiva e persuasiva di un discorso:] in maniera esplicita, pienamente convincente e plausibile, capace di eliminare ogni dubbio.

[1] Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.), 1, pag. 213.7: Ma se algun per negligentia lassarà de confessarse, o altra caxone la quale quello meesemo evidentemente no possa scusare, XXV patrenostri cum altretante salutatione de la Vergene madre de Deo infra tri dì sia tegnuo de dire.

1.3 [Come elemento focalizzatore del significato di un'intera frase o di alcuni suoi elementi:] in maniera effettiva, oggettiva, autentica e dimostrabile; con modalità inequivocabili.

[1] Giovanni da Vignano, XIII/XIV (bologn.>ven.), cap. 22, pag. 260.11: se considro [[...]] la grande guera e briga la quale vu' aviti a presente cu' li vostri inimici, e quelo che po' evidentemente po' de la guera e de sì grande briga seguere...

[2] Stat. fior., 1335, cap. 31, pag. 38.4: Ma i Guelfi per lo tempo passato rubelli, o vero confinati, o vero condannati per cagione de la detta Parte, et loro discendenti per linea masculina, se non si fossero evidentemente acostati a' Ghibellini, siano avuti et tratti a ogni cosa per veri guelfi...

[3] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 6, cap. 2, vol. 2, pag. 65.20: avendu accusatu Maniliu Crispu criminalimenti, con zò si cosa que issu fussi evidentimenti culpivili di zò in que issu era accusatu...

[4] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 22, pag. 584.8: ordenemmo che nessuna comunança o suoi officiali mandino alcuno ambasciatore, se no in li casi chi evidentemente bexognano ad essa comunança et allora no mandino oltra lo numero qui de sotto designato...

[5] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 18, par. 7, pag. 335.20: e nne diremo le storie di quelli cierto ch'anno la leggie divina, e a diritta ragione acordante saranno ricievendo, e i quali discordanti, rigittando: come cierto e quali son fatti se avere dovieno, secondo la santa chanon avidentemente dando.

[6] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IV (i), par. 138, pag. 205.11: commendando l'autore molto, come i valenti uomini fanno, che sempre commendano coloro de' quali parlano, se già non fossono evidentemente uomini infami...

[7] Sacchetti, Lettere, XIV sm. (fior.), XI, pag. 100.1: sono colui che tegno questa essere idollatria però che 'l corpo, che dopo una vita santamente usata non ha molto evidentemente fatto miracoli, ed ancora, avendoli fatti, essere canonizzato, al mio parere, è mancamento di fede a mescolare tra 'l numero de' santi tal dipintura...

1.3.1 [Utilizzato come rafforzativo generico].

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. I (ii), par. 118, pag. 79.32: Al qual romore il vizio della superbia è evidentissimamente simigliante, in quanto l'uomo superbo sempre usa parole altiere, spaventevoli e oltraggiose in ogni suo fatto...