0.1 benedicta; a: beneditte.
0.2 Lat. benedictus (LEI s.v. benedictus, 5, 1134.31). || L'erba è così chiamata perché benedetta da san Benedetto: cfr. DELI 2 s.v. benedettino.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.5 La -e di beneditte è prob. da ricondurre all'originario gen. lat.
Locuz. e fras. erba benedetta 1.
0.6 N Per la difficoltà di distinguere l'erba dall'omonimo elettuario (per cui v. benedetta 2), è stato qui accolto l'unico es. certo del corpus.
Nel Sinonimario di F Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.) si registrano in contesti lat. alcune occorrenze di benedicta, herba beneditta; in due di esse il fitonimo viene identificato con varie specie di erbe. Cfr. ad es. Sinonimario, 396: «Enbut id est rannus vel benedicta sive spina alba vel marenterica» (Fontanella, Antidotarium Nicolai, p. 76).
0.7 1 [Bot.] Altro nome della garofanella selvatica (Geum urbanum). Locuz. nom. Erba benedetta.
0.8 Elena Artale 15.01.2007.
1 [Bot.] Altro nome della garofanella selvatica (Geum urbanum). Locuz. nom. Erba benedetta.
[1] a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.), 161, pag. 56.3: Recipe savine on. v; [[...]] millefolii, artenisie, fenigreci, herbe beneditte, lini seminis, ana dr. vi. [II.] Tutte le dette cose pesta...
[2] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 72, pag. 192.24: Recipe le radicine de russia palgia d(e) campo et le radicine et d(e) erva benedicta et cocace i(n) dello aceto voi i(n) acq(u)a ma(r)ina, fine actanto ch(e) sse admolle...
[u.r. 14.02.2019]