CARRETTA s.f.

0.1 carecta, careta, carete, caretta, carette, caritta, carreta, carrete, carretta, carrette, chareta, charette, charretta, karetta.

0.2 Da carro.

0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 3.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Doc. fior., 1286-90, [1287]; Legg. S. Torpè, XIII/XIV (pis.).

In testi sett.: Paolino Minorita, 1313/15 (venez.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342.

In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, XIV; Gloss. lat.-eugub., XIV sm.; Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.7 1 Veicolo a due o quattro ruote a trazione animale adibito al trasporto di persone o merci. 1.1 [Milit.] Veicolo da guerra a due ruote trainato da cavalli. 2 [Mis.] Misura di capacità per liquidi. 3 Corso (della vita).

0.8 Emiliano Picchiorri 05.04.2006.

1 Veicolo a due o quattro ruote a trazione animale adibito al trasporto di persone o merci.

[1] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 3, pt. 3, cap. 18, pag. 306.14: e in questa cotal casa die avere un ferro con un grosso becco dinanzi, e die essere fermato suso in quattro carrette, acciò ched elli possa ben correre, ed è ordinato che quelli che vi sono dentro il pingono e 'l fanno andare indietro ed innanzi, come vogliono. || Si tratta della macchina da assedio detta Montone.

[2] Doc. fior., 1286-90, [1287], pag. 162.29: It. a due carrette ke le recharo tra iiij volte, s. vj. It. al fante del vescovo ke recò la cappella il dì ke ci fue a predicare, s. x.

[3] Legg. S. Torpè, XIII/XIV (pis.), cap. 1, pag. 56.10: Di poi comandò l' imperatore che fosse menata una carretta sopra questo cielo, acciò che facesse romore a modo di tuono.

[4] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 58, pag. 84.4: E po' ch'el fante ave vezudho oro, arçento, piere preciose, riche vestimente, carete regal cum cavali nobelissimi, el dise ke li demonii che tentava i omini li plaxeva sovra tute cose.

[5] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 9, cap. 1, vol. 2, pag. 193.10: li fimini vulianu que issa fussi destrutta, però que per quilla ligi non era licitu a li fimini di usari vestimenti di diversi culuri nì di aviri plù di meza unza d'auru, nìn di andari in caritta apressu di la terra unu milyu salvu per far sacrificiu.

[6] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 8, pag. 54.34: le loro case sono di legname, tonde e coperte di feltro, e portallesi dietro ovunque vanno; e hanno molte carrette, sopra le quali pongono loro famiglie e cose e fannole tirare a' buoi e a' cavagli...

[7] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 14, pag. 132.15: Li milli Todeschi ne fuoro portati in Parisci con carrette.

[8] Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110, XIV sm. (sett.), 19, pag. 78.28: E fo trovà carri e carette, e cum molti doni fon remandà a le soe case e l' imperadore tornà al palasio soe.

[9] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 112.17: Reda, de id est la carecta.

[10] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 118.16: Hoc carpentum, ti id est la carecta.

[11] Gl Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 193.21: El quale Nerone abe richize grandisseme; et erano le rite con que pescava nell'acqua tucte de auro purissimo, et alli soi muli le sole de argento faceva portare, et cum mille quatrige, cioè carrette, de argento per Roma annava spesse fiate.

- Fig. Chi si fa veicolo d'un messaggio o d'un pensiero (rif. agli evangelisti).

[12] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Prol. cap. 7, vol. 1, pag. 15.5: Matteo, Marco, Luca e Giovanni, carrette del Signore e veri Cherubini, che fie interpretato plenitudine di scienza, sono pieni d' occhi per tutto il corpo, risplendenti come scintille, discorrono come sagitte...

1.1 [Milit.] Veicolo da guerra a due ruote trainato da cavalli.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 8, cap. 4 bis, pag. 200.4: E trovavalise spiriti volare per aere en modo de garzoni inudi, portando pendoli d'ogne deversità de poma; e trovavalise tali armati combàttare asieme, e tali se trovavano in carrette in ogne diverso atto con cavalli ennanti...

[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), [Svet.] L. 7, cap. 38, pag. 255.9: Tutte le battaglie di cavalieri e le battaglie d'arme intra uomini e bestie selvaggie, sì come leoni; battaglie di campioni, battaglie sopra carrette che cavalli trainavano, e giuochi di cerchi di spade.

[3] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 13, pag. 60.28: Et chomo se porrave né quintar né dir ch'i butòn in frasso tuti quî d'Egypto con lo lor perfoçço pugnando e conbatando le aque del mar per lor, stando da l'altra riva a tegnir a oggo chomo hi negavan ben e çevan soto e sovre povol e cavaler, carri e carrete con le roe in susa, destrer grandi coverti e palafren squarrai, tuti çevan a meschia chomo faxol e pesto quando boglie 'laveço?

[4] Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.), cap. 55, pag. 106.4: Quegli ferito gli fuggiva dinanzi, e fuggendo cadde a terra del cavallo: allora Turno si gittò a terra della carretta, e colla spada in mano giugnendogli addosso, gli pose piede in su la gola, e dandogli un colpo in su la testa, gli disse...

2 [Mis.] Misura di capacità per liquidi.

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 6, cap. 55, vol. 1, pag. 778.14: per la quale ogni dì mandava grande quantità di pane cotto a l'oste i· molte carra, e quattro carrette di vino per mantenere in dovizia l'oste, sanza quella vittuaglia che lle singulari persone del suo contado vi portavano...

3 Corso (della vita). || Probabile fraintendimento del lat. curricula 'corso', ma anche 'carro'.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 4, cap. 4., pag. 298.20: E ciò è che dice un savio: non può essere che l'uomo passi la caretta di questa vita sanza 'l morso degli emuli... || Cfr. Albertano, De amore, III, 3: «Fieri non potest ut absque morsu emulorum vite huius curricula quis pertranseat».

[u.r. 14.01.2009]