DISPIETARE v.

0.1 dispietate, dispietò.

0.2 Da pietà .

0.3 Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Non mostrare considerazione nei confronti delle sofferenze altrui (tipicamente, nella poesia amorosa, con rif. all'insensibilità della donna amata o dell'amore stesso nei confronti delle sofferenze dell'innamorato).

0.8 Francesco Sestito 16.06.2006.

1 Non mostrare considerazione nei confronti delle sofferenze altrui (tipicamente, nella poesia amorosa, con rif. all'insensibilità della donna amata o dell'amore stesso nei confronti delle sofferenze dell'innamorato).

[1] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), canz. 7.5, pag. 31: mille mercé a l'amoroso bene / che dispietò ver' me con orgoglianza, / poi d'umilianza / m'ha rico[r] donato.

[2] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), canz. 44.63, pag. 157: Se 'l mio core paresse / di fòri figurato [[...]] e voi, che la balia, / amor, di lui avete / e morir lo vedete, / e sempre dispietate...