DONZELLETTO s.m.

0.1 donzelletto.

0.2 Da donzello.

0.3 Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.); Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Uomo in giovane età, fanciullo (lo stesso che donzello, con sfumatura affettiva). 1.1 Domestico di un signore (lo stesso che donzello, con sfumatura affettiva).

0.8 Paola Picecchi 19.05.2006.

1 Uomo in giovane età, fanciullo (lo stesso che donzello, con sfumatura affettiva).

[1] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), pt. 1, cap. 1.24, pag. 26: La Fanciulla risponde a llei in queste parole: / No· mmi cacciate, che io non fallai; / Ma vidi un donzelletto andar cantando: / Piaquemi alquanto; ed io men vergongniai.

1.1 Domestico di un signore (lo stesso che donzello, con sfumatura affettiva).

[1] Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.), pt. 7, 39.4, pag. 94: e 'ncontanente venne un donzelletto / de' suoi, e tanto gì c'al re arriva / e dissegli: - Misser, signor perfetto, / Leon vostro barone ha un gran male / e per vero sta sì ch'egli è mortale.