ELETTO agg./s.m.

0.1 electa, electe, electi, electo, electu, elet, eleta, eleti, eletta, elette, eletti, eletti', elettissima, elettissime, elettissimi, eletto, eliecte, elietti, elietto, eligi, eligy, ellecta, ellecte, ellecti, ellecto, elleti, elletta, ellette, elletti, ellettisima, elletto, ellietto, eslicta, leçço.

0.2 Lat. electus (DEI s.v. eletto). || Cfr. 0.5.

0.3 Patto Aleppo, 1207-1208 (ven.): 1.4.

0.4 In testi tosc.: Guinizzelli (ed. Contini), a. 1276 (tosc.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Bono Giamboni, Trattato, a. 1292 (fior.); Stat. sen., 1298; Lucidario lucch., XIII/XIV; Stat. pist., 1313; Simintendi, a. 1333 (prat.); Stat. cort., a. 1345.

In testi sett.: Patto Aleppo, 1207-1208 (ven.); Pseudo-Uguccione, Istoria, XIII pm. (lomb.); Pamphilus volg., c. 1250 (venez.); Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.); Elucidario, XIV in. (mil.); Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342; Serapiom volg., p. 1390 (padov.); Lucidario ver., XIV.

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.); Stat. assis., 1329; Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Stat. perug., 1342; Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.); Anonimo Rom., Cronica, XIV.

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.); Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.5 N Le forme del tipo esl-, isl- sl- vengono da un ricostruito *exligere: cfr. REW 2843.

0.7 1 Che è stato individuato o selezionato fra gli elementi di un insieme; prescelto, preferito. 1.1 Sost. Chi è stato individuato o selezionato fra gli elementi di un insieme; prescelto, preferito. 1.2 Chiamato o destinato alla salvezza eterna; santo, beato, salvato. 1.3 Nominato o designato perché ricopra una certa carica o svolga un det. compito. 1.4 Caratterizzato da qualità di livello molto alto; nobile, pregevole, eccellente. 2 Rivolto solo verso gli eletti; precisamente indirizzato ad un det. scopo?

0.8 Maria Clotilde Camboni 20.05.2006.

1 Che è stato individuato o selezionato fra gli elementi di un insieme; prescelto, preferito.

[1] Pseudo-Uguccione, Istoria, XIII pm. (lomb.), 940, pag. 60: E 'l guagnelio lo dis e li profeti / E li desipuli de Deu eleti / Qe nui aibam umilitate, / Pas et amor e caritate...

[2] Pamphilus volg., c. 1250 (venez.), [Panfilo], pag. 41.2: sì prometeva a mi e volevame dar una fantesela con grande enpromessa, eleta de tute le plui bele donçele de quele contrade...

[3] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 131.4, pag. 510: maire de De', vergen beneita, / sovra tute done eleta, / de le vergen coronna...

[4] Stat. fior., 1356 (Lancia, Ordinamenti), pag. 435.7: chi in sua vita avrà preso abito di religione, si possa vestire il corpo suo sanza pena l' abito della eletta religione.

[5] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 15, pag. 62.16: 'l libro della Sapienza dice, che coloro, a cui Dio si dà sono figliuoli elettissimi; dunque, che son tenuti a fare tali figliuoli, eletti solo dalla volontà del Padre?

1.1 Sost. Chi è stato individuato o selezionato fra gli elementi di un insieme; prescelto, preferito.

[1] Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.), 16.106, pag. 123: entro le man te metto / de Ioanne, mio eletto: / sia tuo figlio appellato.

[2] Antonio da Ferrara, XIV s. e t.q. (tosc.-padano), 21.7, pag. 270: I glorïosi eletti fûr settanta, / e po' i segrati eletti furon dodici, / i qua' di nostra fé fermâr la pianta.

1.2 Chiamato o destinato alla salvezza eterna; santo, beato, salvato.

[1] Legg. S. Caterina, XIV in. (tosc.), str. 35.5, pag. 497: come santi martori electi / lo regno del cielo trovaro aperto...

[2] Giovanni Quirini, XIV s.-t.d. (tosc.-ven.), 66.7, pag. 123: che 'l tuo figlio cum sua gente eletta / mi meni seco a la beata cena.

1.2.1 Sost. Chi è stato chiamato o destinato alla salvezza eterna; santo, beato, salvato.

[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. II, cap. 6: lo profeta disse: col s(an)c(t)o serai s(an)c(t)o, et colo innoce[n]te serai innocente, et colo [electo serai] electo, et colo p(er)verso ti p(er)verserai.

[2] Bono Giamboni, Trattato, a. 1292 (fior.), cap. 33, pag. 155.26: acciò che possi arivare dopo la morte nel prezioso e beato paese di paradiso, e ivi dimorare mai sempre cogli angioli e co' santi e cogli eletti d' Iddio -.

[3] Lucidario lucch., XIII/XIV, pag. 47.4: Dio avea stabilito ch' elli farebbe lo innomero delli electi del lignagio d' Adamo.

[4] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 32, 115-126, pag. 724, col. 2.4: per iustisia, che Deo remunera li beni, e per pietade o vero misericordia, la quale Deo hae a quisti eletti, che provide che fosseno soi citadini.

[5] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 10, pag. 625.3: Il settimo si è credere l'eterna vita per gli suoi eletti, e la vita infernale per gli riprovati e dannati.

[6] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 2, cap. 8, pag. 50.6: lu spiritu de Xristu, la gratia de lu qualj inpli lj curagi de tucti li electi...

[7] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 19, pag. 88.6: In l'altro mondo seremo perfecti, in questo mondo semo pin de defecti, ma qualche partexela de questo amor havemo se nu semo de gli electi da Cristo.

[8] Lucidario ver., XIV, L. 2, quaest. 78.1, pag. 149.4: Fa'-me meio intendere de questi electi: paro, secondo che tu di', che li electi da Deo non posa faro tanto malo ch'eli non se salveno, e li altri che no sono electi tanto beno ch'eli non se perda.

1.3 Nominato o designato perché ricopra una certa carica o svolga un det. compito.

[1] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 3, pag. 82.25: non solamente ammoniti per comandamento i possessori, ma costretti per eletti uomini facciano fare, che prima che la guerra si cominci, le persone, e le loro cose fuggano in forti, e secure castella, o vero cittadi.

1.3.1 Sost. Chi è stato nominato o designato perché ricopra una certa carica o svolga un det. compito.

[1] Stat. sen., 1298, dist. 1, cap. 10, pag. 148.30: ch'ei signori eleggano tre buoni e leali uomini dell'Arte, uno per terziere, li quali tre debbiano éssare del numero degli detti XV consellieri; et essi tre electi...

[2] Stat. pist., 1313, cap. 1, pag. 182.5: E fatta la electione, siano tenuti li ançiani e -l go[n]falonieri della iusti[ti]a, infra cinque die, quelli cotali electi fare giurare lo ditto officio.

[3] Stat. assis., 1329, cap. 11, pag. 175.1: Fornito lo scutrino, el priore e 'l sopriore chiameno i loro descrite e a loro revieleno le nomora degl'electi...

[4] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 32, par. 20, vol. 1, pag. 142.14: tenuto sia d'enquirire piubecamente e secretamente contra tucte e ciascune electe e se alcuno troverà electo contra le predicte forme [[...]], esso punischa en vintecinque livre de denare e la electione per essa ragione sia nulla e l'altro se degga eleggere êllo luoco suo.

[5] Stat. cort., a. 1345, cap. 1, pag. 128.5: 'l priore et lo camarlengo stieno engenochiati denançi a cului ch' à più voci et rapresentile la lectione, et per lo decto electo humelmente la debia recevare la decta lectione...

1.4 Caratterizzato da qualità di livello molto alto; nobile, pregevole, eccellente.

[1] Patto Aleppo, 1207-1208 (ven.), pag. 22.12: amamo lo electo, l'amado, lo honorado P(er)o Marignuni...

[2] Guinizzelli (ed. Contini), a. 1276 (tosc.), 1.30, pag. 451: madonna è de le donne gioia eletta. / Ben è eletta gioia da vedere / quand'apare 'nfra l'altre più adorna...

[3] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 88.33, pag. 351: Tre ierarchie ha l'omo perfetto: / la prima sì è lo encomenzare; / lo seconno stato è più eletto, / che 'n megliorar fa l'om perseverare; / ottimo lo terzo sopra eletto, / omo che consuma en ben finare.

[4] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), pag. 164.21: se la serenità de così elet thesor se des e s'acunça ad ognunca creatura humana...

[5] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 1, quaestio 23, pag. 94.7: Ad habitare in lo belle paraxio ordenà Deo uno certo e determinao nomero de cavalere eligi e provai...

[6] Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.), pag. 545.16: el dicto Carlo di tucto suo hoste scielse V.c cavalieri electi e docti in facti d'armi...

[7] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 5, vol. 1, pag. 211.24: Le ninfe elette giurano per li fiumi di volere dividere la nostra battallia...

[8] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), Explicit, 7, pag. 89: la sua mate benedetta, / k'è del cielo regina electa, / çoène la Vergine Maria, / ke ne conduca a bona via.

[9] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 23, pag. 105.12: foru a Roma cum milli cavaleri eletti...

[10] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Bestiario, cap. 21, pag. 425.34: Le ove più ellecte è le ove de le galline.

[11] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 14, 94-120, pag. 391.14: ferro eletto; cioè scelto...

[12] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 8, pag. 36.21: Doi milia fanti da pede armati, elietti, colle spade in mano ivano intorno a soa perzona.

1.4.1 Sost. Chi è caratterizzato da qualità di livello molto alto; nobile, pregevole, eccellente.

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 6, cap. 50, vol. 3, pag. 158.7: E gli eletti virtuosi li quali fanno bene, sono pochi; ma gli utili e dilettevoli sono molti.

2 Rivolto solo verso gli eletti; precisamente indirizzato ad un det. scopo?

[1] Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.), cap. 2, pag. 364.18: Onde dice Abacuc profeta, che l' esca del nimico è esca eletta; ciò vuol dire, che si studia di divorare gli eletti; ovvero, che va eleggendo, e scegliendo pure i migliori, a esempio di Giobbe, che vedendolo il diavolo perfetto, desiderò, e procurò di farlo cadere.

[u.r. 18.05.2023]