0.1 eleccion, eleccione, elecçione, eleççione, eleccioni, eleciom, elecion, eleçione, elecium, election, electïon, electione, electioni, electiune, electiuni, electone, eleczione, elesione, elessione, eletion, eletione, elettione, elettioni, elexion, elezion, elezïon, elezione, elezïone, elezioni, elezïoni, elezzione, elezzioni, elitione, elleccione, ellecione, ellectione, ellezione, ellezioni, ellezzione, ellezzioni, ellicione, ellitione, esleciuni, esliciuni, esllezzione, lecçione, leçione, lectione, 'lectione, lesione, letione, 'letione, lettione, lezion, lezione, 'lezione, lezioni, lezzione, 'litione, sliciuni, sliciunj.
0.2 Lat. electio, electionem (DEI s.v. elezione). || Cfr. 0.5.
0.3 Guido Faba, Parl., c. 1243 (bologn.): 1.2.
0.4 In testi tosc.: Doc. prat., 1275; Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.); Stat. sen., 1295; Stat. pist., 1313; Stat. volt., 1336; Doc. aret., 1337; Stat. cort., a. 1345; Stat. collig., 1345; Stat. lucch., XIV pm.; Lett. volt., 1348-53; Doc. aret., 1349-60.
In testi sett.: Guido Faba, Parl., c. 1243 (bologn.); Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Paolino Minorita, 1313/15 (venez.); Stat. moden., 1335; Stat. vicent., 1348; Tratao peccai mortali, XIII ex.-XIV m. (gen.); Stat. bergam., XIV pm. (lomb.); Lucidario ver., XIV; Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.).
In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Stat. assis., 1329; Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.); Doc. orviet., 1351; Doc. orviet., 1339-68; Anonimo Rom., Cronica, XIV; Stat. cass., XIV; Destr. de Troya, XIV (napol.).
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.); Stat. palerm., 1343.
0.5 N Le forme del tipo 'esl-, isl- sl-' vengono da un ricostruito *exligere: cfr. REW 2843.
0.7 1 L'azione di individuare o selezionare uno degli elementi di un insieme (per un det. scopo); scelta, selezione. 1.1 L'azione di optare per una det. possibilità (normalmente la migliore). 1.2 L'azione di indicare o designare qno perché ricopra una carica o svolga un det. compito; il risultato di tale azione. 1.3 L'azione di chiamare o destinare alla salvezza, alla beatitudine eterna; salvazione. 1.4 La qualità di ciò che è nobile, pregevole, eccellente.
0.8 Maria Clotilde Camboni 23.05.2006.
1 L'azione di individuare o selezionare uno degli elementi di un insieme (per un det. scopo); scelta, selezione.
[1] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 2, cap. 2, pag. 40.13: la virtù di Roma spezialmente risplende d' ordinate legioni, perchè la legione è dalla elezione appellata, il qual vocabolo fede e diligenza richiede in coloro che provano i cavalieri...
[2] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 33, pag. 44.10: dilection segondo la soa nome è amor segondo election. E perciò ke election chaçe solamente en la parte dell' anema entellectiva, dilection no po esser se no en apetito entelectivo, çoè in la voluntade.
[3] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 1, pag. 51.13: anderraytende con bona e nobile compagnia de gente che te darrayo a toa electione.
1.1 L'azione di optare per una det. possibilità (normalmente la migliore).
[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. IV, cap. 1: la ragione è co(n)noscente del bene (et) del male, (et) dele cose licite (et) no(n) licite, et del'oneste (et) dele no(n) honeste, co(n) electione del bene (et) co(n) fugga del male.
[2] Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.), cap. 33, pag. 57.17: non basterebbe tutte le dette cose saper discernere, se non seguitasse l'elezion del bene e il dispregio del male.
[3] Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.), 45, pag. 129.2: la electione del bene e la fuga del male...
[4] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 88.121, pag. 355: La elezion dàme una ensegna, / ca, si voglio trovar lo mio Segnore, / ad opera compìta opo è ch'eo vegna, / si vol che viva e cresca lo suo amore.
1.2 L'azione di indicare o designare qno perché ricopra una carica o svolga un det. compito; il risultato di tale azione.
[1] Guido Faba, Parl., c. 1243 (bologn.), 11 (42), pag. 238.30: La quale electione ve rep(re)se(n)to da pa(r)te del dicto (Com)muno, p(re)gando la vostra d(omi)nat(i)o(n)e che voi la n(ost)ra potesteria voglà recevere...
[2] Doc. prat., 1275, pag. 505.5: a(n)doa a messere lo re Charlo chon una lettera p(er) lo fatto della leçione della nuova podestade...
[3] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 2, pt. 2, cap. 18, pag. 183.28: tutta la gente e tutto il popolo può fare piccolo fatto o piccola opera, s'ellino non sono ammaestrati da alcuno altro maggiore: ma quand'ellino sono bene ordinati, per senno d'alcuno loro maggiore, mosso per elezione o per altro modo, ellino possono fare molte gran cose e grand'opere.
[4] Stat. sen., 1295, cap. 1 rubr., pag. 1.18: De la elezione degli Offiziali.
[5] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 232.10: a Pasquale papa, da questo imparadore non bene tratado, e morto, soccedé Zuanne dela Chiesia de Roma cancelliero, appellado Gelasio; ma l'emperador non fo ala eleccion...
[6] Stat. pist., 1313, cap. 1, pag. 182.3: E fatta la electione, siano tenuti li ançiani e -l go[n]falonieri della iusti[ti]a, infra cinque die, quelli cotali electi fare giurare lo ditto officio.
[7] Stat. assis., 1329, pag. 163.43: Undecimo: della electione del priore.
[8] Stat. moden., 1335, cap. 1 rubr., pag. 368.20: De la elitione di li ministri.
[9] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 163.1: In quisto millessimo, dì XVIIJ d' ottovre, vennero in Peroscia tutte undece egl cardenagle a fare la elettione del papa.
[10] Stat. volt., 1336, cap. 1 rubr., pag. 6.1: Della electione et salario delli ufficiali dell' arte.
[11] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 6, cap. 9, vol. 2, pag. 96.7: Luciu Silla fin a la electiuni di la sua questura menau et fici vita inbrussinata di vinu, di luxuria, di amuri di iuculari...
[12] Doc. aret., 1337, 770, pag. 652.19: Al terço del capetano de la guardia domandano che proceda la sua electione per lo modo decto de sopra de la podestà...
[13] Stat. palerm., 1343, cap. 1, pag. 7.11: E tali eleccioni si diia fari per li vechi ricturi e cunsigleri et cum killi aiunti...
[14] Stat. cort., a. 1345, cap. 1, pag. 127.15: L' ofitio debia durare tre mesi et debiano incomençare el loro offitio in calende genaio et aprile e luglio et ottobre; et sì tosto conme siranno chiamati et electi sieno piubichati, et cotale electione se debia fare per li vecchi rectori.
[15] Stat. collig., 1345, cap. 1 rubr., pag. 5.9: Della electione del rectore dell'arte de' merciari, piccichaiuoli e spetiali dela terra di Colle.
[16] Stat. vicent., 1348, pag. 12.20: De la election de gastaldi et consiglieri.
[17] Tratao peccai mortali, XIII ex.-XIV m. (gen.), De simonia, vol. 1, pag. 101.26: abay e vescovy e a tute cosse che som elezui p(er) eleciom sancta e onesta...
[18] Stat. lucch., XIV pm., pag. 84.29: tornino ad capitulo et al maestro et ai frati dicendo et adnuntiando la electione predicta facta...
[19] Stat. bergam., XIV pm. (lomb.), cap. 27, pag. 266.1: caduni officiali de la dita congregatione eleti e da fir eleti, zoè lo ministro, li conscieri, lo canevaro e caduno altro officiale, siano tenuti de acceptare ad ogni modo, sanza alcuna defensione, la electione de si fata o da fir fata.
[20] Doc. orviet., 1351, pag. 64.15: e cossì p(er) la electione de' detti capitani...
[21] Doc. aret., 1349-60, pag. 174.30: Quesste sono memorie antiche de l' elettioni de nosstre ghiese. MCCXLVIJ del mese de genaio fo elletto prete Aliotto, rettore de la ghiesa de Querceto.
[22] Doc. orviet., 1339-68, [1368], pag. 153.33: ffu eletto p(er) VI mesi; e apare la sua lezione p(er) mano di s(e)r. E ve(n)ne, e comi[n]ciò l' offizio suo...
[23] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 7, pag. 28.7: Avea nome lo cardinale bianco quanno fu eletto. La soa elezzione fu più divina che umana...
[24] Stat. cass., XIV, pag. 137.3: et si p(er) v[entura] la eleccione [de la] [con]gregacione et la voluntate de lu [abbate pro] lu merito de la soa vita lu volesse promov(er)e...
[25] Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.), 1, pag. 216.27: un altro si elleça in pastore. In la ellecione del quale fia tegnuo cotal modo...
1.3 L'azione di chiamare o destinare alla salvezza, alla beatitudine eterna; salvazione.
[1] Lucidario ver., XIV, II, pag. 137.12: D. [Questa] electione deli electi poraveno-si salvare s'illi non se travaiasso in servire Deo? M. Questa electone è sì stabilita che nullo pò intrare in regno de Deo se no per multa tribulatione...
1.4 La qualità di ciò che è nobile, pregevole, eccellente.
[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 10, vol. 1, pag. 255.4: E come egli era prima persecutore della chiesa, così fue poi vasello di elezione.
[u.r. 18.05.2017]