ELEMOSINARE v.

0.1 elemosinare, helemoxinar, lemosinando, lemosinar, limosinando, limosinare, remosinare.

0.2 Da elemosina.

0.3 Guittone, Rime (ed. Egidi), a. 1294 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Guittone, Rime (ed. Egidi), a. 1294 (tosc.); Stat. fior., 1317; Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.).

In testi sett.:Cinquanta miracoli, XIV pm. (ven.).

0.7 1 Elargire denaro o altri beni, per carità cristiana, ai bisognosi. 2 Chiedere denaro o altri beni per il sostentamento proprio o di terzi, mendicare, questuare.

0.8 Zeno Verlato 27.04.2006.

1 Elargire denaro o altri beni, per carità cristiana, ai bisognosi.

[1] Guittone, Rime (ed. Egidi), a. 1294 (tosc.), canz. 48.117, pag. 128: Prima e maggio potenza essa divina / assegno in medicina, / in digiunar, vegliar, remosinare, / servir retto e orrar cheder la gente.

[2] Stat. fior., 1317, pag. 122.9: Ancora a pregare e dare ed elemosinare, distribuire e spendere tante volte quante ai detti sindachi e procuratori piacerà o parerà...

[3] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 11, pag. 183.10: Ora l' Autore converte il suo sermone alli mortali, inducendoli a pregare, e limosinare, e digiunare per quelli che sono in Purgatorio.

2 Chiedere in carità denaro o altri beni per il sostentamento proprio o di terzi, mendicare, questuare.

[1] Cinquanta miracoli, XIV pm. (ven.), pt. 1, 5, pag. 16.18: E lo santo omo andava lemosinando e nurigava le dite incluse como fiole, amaestrando quelle de li comandamenti divini, sì ke in breve de tempo quelo logo fo rico e abudo in grande reverentia...

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 20, vol. 1, pag. 40.16: E trovandosi poveri di muneta, richiesono d' aiuto il papa e ' cardinali, il quale nonn impetrarono. E allora per nicissità venderono alla Chiesa la giurizione che lla reina avea nella città di Vignone per fiorini XXX.m d'oro. E no· dimeno richiesono baroni, e communanze, e pralati, limosinando d'ogni parte per lo stretto bisogno.

[3] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 50, pag. 150.13: se esso [[...]] verrà a tanto che converrà che esso vada limosinando e acattando il pane su per le scale altrui, imaginate quanta pena e quanto dolore costui patirà.

[4] Boccaccio, Decameron, c. 1370, II, 8, pag. 145.26: limosinando traversò l'isola e con Perotto pervenne in Gales non senza gran fatica, sì come colui che d'andare a piè non era uso.